Cofidis, il credito al consumo cresce nonostante i tassi alti
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AperturaFamiglie Ven 21 aprile 2023

Cofidis, il credito al consumo cresce nonostante i tassi alti:

Per il direttore generale di Cofidis Italia Alessandro Borzacca, il credito al consumo continua a crescere Cofidis, il credito al consumo cresce nonostante i tassi alti: pagamenti
Maddalena Camera
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Maddalena Camera

Cofidis, il credito al consumo cresce nonostante i tassi alti

Cofidis Italia, leader nel credito al consumo,  ha visto una crescita nel 2022 del 37% rispetto al 2021  e del del 151% se comparato al 2019, ultimo anno pre-Covid), grazie ad oltre 2 Miliardi di  euro in volumi intermediati tra credito e soluzioni di pagamento.

“Siamo molto soddisfatti- ha detto il direttore generale di Cofidis Italia Alessandro Borzacca–  per il risultato raggiunto nonostante i  tassi in continuo aumento ed una ridotta capacità di spesa delle famiglie a causa dell’inflazione. Noi però grazie a prodotti innovativi come PagoDil  e alla professionalità dei nostri 350 dipendenti siamo riusciti a crescere reclutando un milione di nuovi clienti”.

Quale è la forza di PagoDil?

Si tratta del sistema di dilazione del pagamento che usano diversi player nel settore dell’e-commerce  ma anche nei negozi fisici.  Si tratta però di un servizio diverso dal Buy now e pay later che fanno le Fintech. Si tratta infatti di un prodotto che consente agli esercenti  di incassare  subito l’importo e avviare la richiesta di dilazione in modo semplice, veloce e digitale grazie allo Smart Pos fornito da Cofidis. Al cliente, invece, viene data la possibilità di portare a termine i propri acquisti scegliendo una tipologia di dilazione da lui scelta nel più alto rispetto della propria privacy.

E come fate ad evitare truffe e insoluti?

Chi usa questa dilazione di pagamento deve essere nostro cliente approvato. In questo senso facciamo molte verifiche per capire la solvibilità della persona

In quale modo i truffatori cercano di aggirare il vostro sistema di protezione?

La truffa più comune parte con il furto di identità. Ossia il truffatore riesce a impossessarsi dei documenti, del numero di codice fiscale e anche dell’iban di una persona per bene che il nostro sistema quindi ritiene solvibile. Ovviamente all’invio della prima rata di pagamento la persona di cui è stata rubata l’identità si rifiuta ovviamente di pagare. Deve fare la denuncia e ovviamente la procedura nei suoi confronti decade.

Quindi per voi è un danno dato che soldi e merce sono spariti?

Ovviamente si ma la percentuale è davvero irrisoria perché il sistema è molto efficiente. Solo hacker molto esperti riescono nella truffa.

L’aumento dei tassi influenza negativamente la vostra attività?

A soffrire sono principalmente le Fintech che fanno servizio di “buy now e pay later”. Per queste società il costo del denaro è arrivato a livelli altissimi. Noi abbiamo alle spalle un colosso come Credit Mutuel e quindi partiamo da un 4%. Il gruppo Cofidis è presente in 9 paesi con un fatturato di 18 miliardi e 134 milioni di utile.

Il prestito personale da voi quanto costa?

I tassi di interesse sono intorno all’8-9% a seconda del cliente contro un 6-7% di un anno fa. I nostri prestiti non superano i 45mila euro.

Tra i vostri clienti c’è Amazon, quale servizio offrite ai clienti del gigante dell’e-commerce?

Offriamo una  linea di credito, Credit Line,  per gli acquisti su Amazon.it che consente di ottenere un credito  da 100 a 1.500 euro, e di pagarlo a  rate fino a 24 mesi. Grazie alla concessione di un fido, è possibile riutilizzare questo stesso strumento per  tutti gli acquisti”.

Ovviamente si paga una commissione…

Il sistema è in grado di generare il piano di ammortamento. Inoltre dipende quali sono gli accordi che ci sono con il venditore.

Il settore lusso non usa questi strumenti?

Al momento non abbiamo clienti nel settore. Solo per l’occhialeria che può essere comparata al lusso. Però si tratta di una strumento che va spiegato dal venditore al momento dell’acquisto. Abbiamo però visto che chi lo sa usare riesce ad avere aumenti del fatturato anche del 30%.

 

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