Monopattini e bici, boom di noleggi. Lime punta a crescere in Italia
Nel primo semestre i noleggi di Lime sono aumentati del 60%, con Milano che ha registrato un vero boom delle biciclette.I dati della conferenza nazionale della sharing mobility parlano chiaro: in Italia è iniziata l’onda verde dei trasporti. Siano questi monopattini, bici o scooter. Naturalmente elettrici e a noleggio. Sulle nostre strade viaggiano, infatti, 107mila veicoli leggeri, che possono essere prenotati per i piccoli spostamenti quotidiani.
Gli incidenti legati alla micromobilità condivisa sono dimezzati. Ci sta guadagnando l’ambiente. E l’obiettivo di ridurre del 30% le emissioni di gas serra dai trasporti nelle città appare più alla portata.
È in questo contesto che si muove Lime, leader mondiale nelle biciclette e monopattini elettrici in sharing, in Italia presente in 12 città, con ulteriori proiezioni di crescita. Per capirci, i suoi sono quei mezzi dal colore verde come l’agrume. Impossibile non notarli camminando per Roma o Milano, così come a Napoli o Torino, tanto per citare alcuni dei comuni coperti.
I numeri di Lime
Dal 2019 Lime ha portato in giro 6 milioni d’italiani per 22 milioni di viaggi. E il trend è in crescita costante. Nel primo semestre i noleggi dei suoi mezzi sono aumentati del 60%, con Milano che ha avuto un vero boom delle biciclette. Numeri che si accompagnano all’incremento del fatturato, che ha registrato a livello globale un +45%, con un ebitda di 27 milioni. “La nostra realtà è in crescita a testimonianza dell’abitudine ormai consolidata negli spostamenti dell’uso del monopattino o della bici in sharing – spiega Matteo Cioffi, regional general manager, Germany and Italy Lime -. Si tratta di un servizio congeniale per le grandi città, ma di cui abbiamo sperimentato la valida efficacia anche in centri di dimensioni più contenute, come Catania, che ha dimostrato di non risentire particolarmente della stagionalità turistica”.