CdM vara decreto Milano-Cortina - V&A
Menu

QUOTIDIANO INDIPENDENTE - Fondato e diretto da MAURIZIO BELPIETRO

Home/ Governo/Apertura
AperturaGoverno Mar 30 gennaio 2024

CdM vara decreto Milano-Cortina: definita governance e opere affidate all'ANAS

Le norme hanno l'obiettivo di consentire il completamento in tempi certi delle opere necessarie allo svolgimento dei Giochi olimpici. CdM vara decreto Milano-Cortina: definita governance e opere affidate all'ANAS
Redazione Verità&Affari
di 
Redazione Verità&Affari

Via libera del Consiglio dei ministri al Decreto Milano-Cortina che, su proposta della presidente del Consiglio Giorgia Meloni e del ministro dei Trasporti Matteo Salvini, definisce la governance e gli interventi di competenza della società Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026.

Le norme introdotte hanno l’obiettivo di consentire il completamento in tempi certi delle opere necessarie allo svolgimento dei Giochi olimpici e paralimpici invernali Milano-Cortina 2026, attraverso la revisione complessiva delle attribuzioni commissariali.

Anas subentra nella realizzazione delle infrastrutture

ANAS è stata individuata quale soggetto attuatore e subentra nei rapporti giuridici attivi e passivi, nonché nei procedimenti amministrativi pendenti, per i seguenti interventi: allargamento di alcuni tratti della SS 38 (Passo dello Stelvio); l’adeguamento a tre corsie del Ponte Manzoni a Lecco sulla statale 36 del Lago di Como e dello Spluga; sempre sulla statale 36 il consolidamento della galleria “Monte Piazzo”, il potenziamento dello svincolo in località Pionae la messa in sicurezza della tratta Giussano-Civate. Per tali opere risultano già efficaci accordi quadro di ANAS, che consentono di procedere con l’esecuzione delle opere in tempi rapidi e senza l’espletamento di ulteriori procedure di evidenza pubblica.

Inoltre, si provvede alla revisione della governance della società Infrastrutture Milano Cortina 2020-202, al fine di assicurarne un’efficiente ed efficace gestione, attraverso una migliore distinzione dei compiti e delle responsabilità tra i diversi membri dell’organo di amministrazione, anche in considerazione delle attribuzioni commissariali su opere connesse non affidate ad ANAS.

Nuovo organo amministrativo

In particolare, si prevede che l’organo di amministrazione sia composto da cinque membri, dei quali tre (il presidente, l’amministratore delegato e un consigliere con attribuzioni in materia di monitoraggio e coordinamento delle attività di internal auditing e rendicontazione) designati dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il ministro dell’economia e delle finanze e con l’Autorità di governo competente in materia di sport, uno designato dalla Regione Lombardia e uno designato congiuntamente dalla Regione Veneto e dalle Province autonome di Trento e di Bolzano. Rimane ferma la possibilità di partecipare, senza diritto di voto, alle riunioni dell’organo di amministrazione da parte dell’amministratore delegato della Fondazione “Milano-Cortina 2026”.

Funzioni da commissario straordinario

All’amministratore delegato della società rimangono le funzioni di Commissario straordinario per la realizzazione dei seguenti interventi: completamento percorso ciclabile Abbadia Lariana sulla statale 36; la tangenziale sud di Sondrio sulla statale 38 il lotto 1 (comune di Trescore Balneario) e lotto 2 (comune di Entratico) sulla statale 42 del Tonale e della Mendola; la variante di Vercurago sulla statale 639 dei Laghi di Pusiano e di Garlate, le varianti di Cortina e Longarone sulla statale 51 di Alemagna; la soppressione dei passaggi a livello sulla linea ferroviaria Milano-Lecco-Sondrio-Tirano sulla statale 38 (Stelvio).

Il decreto, infine, autorizza ANAS alla spesa ritenuta necessaria per garantire l’accessibilità complessiva dei territori interessati dagli eventi sportivi connessi ai Giochi Milano-Cortina 2026.

Condividi articolo