Addio Rosa Russo Iervolino. Il Pd Amendola la piange ma è un fake
Rosa Russo Iervolino è morta. No. Nell'incidente delle condoglianze è incappato il sottosegretario agli Affari europei, Vincenzo Amendola.
Redazione Verità&Affari
La gaffe sulla morte di Rosa Russo Iervolino
Rosa Russo Iervolino è morta. No. “Sta bene e saluta tutti”, risponde il figlio. Ma la gaffe che ha annunciato la scomparsa dell’allora ministra degli Interni e prima sindaca di Napoli aveva già fatto il giro della rete, raccogliendo i primi messaggi di commiato. Tanto che nell’incidente è incappato anche il sottosegretario agli Affari europei, Vincenzo Amendola. “Rosa Russo Iervolino è stata una donna delle istituzioni. Prima ministra degli Interni, prima sindaca di Napoli. Esponente nazionale del cattolicesimo democratico, Rosetta con cura e tenacia ha guidato la mia città in un momento difficile. Un pensiero d’affetto ai suo cari”, ha twittato l’esponente dem.
Il sottosegretario ha bruciato tutta la politica sul tempo nella gara alle condoglianze. E mentre altri cercavano di accordarsi è arrivata la nota ufficiale della storica portavoce della Iervolino, di quando era sindaco di Napoli. “La notizia della morte della Iervolino è assolutamente infondata. Lo si apprende dai familiari che confermano che l’ex sindaco è a casa, serena e in salute”, ha spiegato. Amendola ha ritrattato subito, cancellando il tweet. Ma ormai il suo messaggio aveva iniziato già a girare e, ripreso dalle agenzie di stampa, gli ha fatto vincere il primato della gaffe sulla morte della Iervolino.
