Il Gioco pubblico è pronto a cambiare pelle. Si parte con la delega fiscale
Giochi e lotterie si preparano al riordino della rete di concessionari con un bilancio di sostenibilità. Attese per la delega fiscale Gioco regolamentato“Ridurre, comprimere, limitare o in qualche modo penalizzare direttamente o indirettamente la presenza del gioco pubblico oggi radicata sui territori significa compromettere gli interessi costituzionali della tutela della salute dell’utente e della fede pubblica (realizzata con un’offerta misurata e controllata dallo Stato e gestita da operatori esperti), della tutela dell’ordine pubblico sui territori, come la prevenzione del riciclaggio dei proventi di attività criminose, del gettito erariale che è di emersione e dell’occupazione assicurata ad oggi nei fatti in ogni parte d’Italia”. E’ il monito lanciato da Geronimo Cardia, presidente di Acadi,l’associazione dei concessionari di giochi pubblici, durante il Forum “Il gioco pubblico alla sfida della sostenibilità”.