Recordati, i ricavi superano 2 miliardi. Slancio anche sul 2024
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ImpresePrimo piano Gio 22 febbraio 2024

Recordati, i ricavi superano 2 miliardi. Slancio anche sul 2024

Recordati, multinazionale farmaceutica che fa parte del FTSE MIB, ha chiuso il 2023 con ricavi netti pari a 2.082,3 milioni di euro. Recordati, i ricavi superano 2 miliardi. Slancio anche sul 2024
Redazione Verità&Affari
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Recordati, multinazionale farmaceutica che fa parte del FTSE MIB, ha chiuso il 2023 con ricavi netti consolidati pari a 2.082,3 milioni di euro, in aumento del 12,4% rispetto al 2022, o +14% a perimetro omogeneo e a cambi costanti (+9,6% escludendo l’impatto della Turchia), in linea con la parte alta dell’intervallo di guidance rivista al rialzo a maggio del 2023. L’EBITDA è stato pari a 769,6 milioni, in aumento del 14,4%, e con un’incidenza sui ricavi del 37,0% (rispetto al 36,3% nel 2022), riflettendo la maggiore leva operativa.

L’utile netto rettificato è stato pari a 524,6 milioni di euro nel 2023, al di sopra dell’intervallo di guidance, in aumento del 10,8% rispetto all’anno precedente, con un’incidenza sui ricavi del 25,2%, beneficiando sia di una performance operativa positiva che di una minore aliquota fiscale. L’utile netto è stato pari a 389,2 milioni di euro nel 2023, in aumento del 24,6%.

“Il 2023 è stato un anno di risultati eccellenti e di un’ottima esecuzione della nostra strategia di crescita a lungo termine, frutto del costante impegno di tutti i collaboratori del Gruppo – ha commentato l’AD Rob Koremans – Abbiamo registrato una forte crescita in entrambi i nostri segmenti, Specialty & Primary Care e Rare Diseases, con una crescita organica a doppia cifra che ci ha permesso di generare, per la prima volta, ricavi superiori alla soglia dei 2 miliardi, nonostante l’effetto avverso dei cambi”.

“Abbiamo sostenuto margini tra i livelli più alti del settore, assorbendo l’impatto dell’inflazione, e intendiamo continuare su questa strada – ha aggiunto – A fronte del forte andamento del business, siamo fiduciosi di raggiungere i nostri obiettivi per il 2024 e il 2025 e di continuare a creare valore sostenibile per tutti i nostri stakeholder”.

Il debito netto al 31 dicembre 2023 è stato pari a 1.579,4 milioni di euro, o circa 1,96 volte l’EBITDA (pro-forma, assumendo il contributo di Avodart e Combodart/Duodart per 12 mesi), rispetto al debito netto di 1.419,9 milioni al 31 dicembre 2022.

Recordati prevede che il “forte slancio” del business continui, riflettendosi nei seguenti obiettivi finanziari per l’esercizio 2024: ricavi netti compresi tra 2.260 e 2.320 milioni di euro; EBITDA compreso tra 830 e 860 milioni di euro; margine del +/-37%; utile netto rettificato compreso tra 550 e 570 milioni di euro.

Come annunciato precedentemente, con l’attuale portafoglio, il gruppo prevede di realizzare ricavi superiori a 2,4 miliardi di euro nell’esercizio 2025, mantenendo un margine EBITDA del +/-37%. Gli elementi chiave della strategia rimangono invariati, combinando la crescita organica con operazioni mirate di M&A e Business Development, investendo per sostenere la crescita e mantenendo un bilancio solido. (Teleborsa) 

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