Piazza Affari affondata dalle banche. Crollano i rendimenti dei Btp
L'indice è sceso dello 0,67% a quota 30.121 punti. I mercati aspettano le riunioni delle banche centrali della prossima settimana BORSA PIAZZA AFFARIPiazza Affari chiude cauta in una giornata di complessivo ripiegamento dopo i recenti rialzi che hanno riportato l’indice sopra la soglia dei 30.000 punti. L’indice è sceso dello 0,67% a quota 30.121 punti Aspettando i prossimi sviluppi sul fronte tassi, con gli operatori che iniziano a dubitare sui tempi del percorso di allentamento della stretta monetaria, l’attenzione e’ sui dati macro in uscita. La produzione industriale di ottobre in Italia ha registrato un calo dello 0,2%, mentre il tendenziale annuo si porta sul -1,1%, migliorando comunque dal -2% di settembre. Il dato tedesco vede nel mese un calo dello 0,4%, contro un rimbalzo atteso del +0,2%. Quanto all’eurozona il Pil segna un -0,1% nel terzo trimestre.
BTP ai minimi da febbraio
BTP decennale a 3,93%, sul minimo da febbraio. Spread poco mosso a 175 punti base. Novembre ha registrato un’ulteriore flessione del debito Target2, sceso al minimo da agosto 2021. Le passività italiane nei confronti del sistema euro risultano pari a 508,244 miliardi da 526,277 miliardi di ottobre, dice il documento mensile sugli aggregati di bilancio a cura di Banca d’Italia. Si è arrestato il calo dell’esposizione delle banche italiane ai finanziamenti Bce, passata a 161,332 miliardi di euro da 160,259 miliardi del mese precedente.
Giù le banche
Sul listino brusco ribasso dei bancari, con Monte Paschi 2,98%, Bper -2,85%, Bpm -4,07%. Giu’ anche Intesa (-1,42%) e Unicredit (-2,83%). Tra gli altri finanziari sale Fineco. In campo energetico bene le utilities con A2A +0,31%, Enel lima lo 0,11%, Terna +0,40%; scendono i titoli oil, con Eni -0,36%, Saipem -2,64%.