Incentivi per le assunzioni al via, cosa prevede e chi riguarda
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LavoroPrimo piano Lun 31 luglio 2023

Incentivi per le assunzioni al via, cosa prevede e chi riguarda

L'incentivo spetta per le assunzioni dei Neet sia con contratto a tempo indeterminato, che anche di somministrazione. Incentivi per le assunzioni al via, cosa prevede e chi riguarda
Redazione Verità&Affari
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Un incentivo economico per i datori di lavoro che assumono a tempo indeterminato soggetti “NEET – Not (engaged in) Education, Employment or Training” nel periodo 1 giugno – 31 dicembre 2023. È disponibile da oggi sul sito dell’Inps il modulo domanda online “NEET23” mediante il quale i datori di lavoro interessati potranno prenotare le risorse destinate a finanziare l’incentivo.

La misura, introdotta dal decreto Lavoro (decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48), è riconosciuta a domanda, per 12 mesi, nella misura del 60 per cento della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali, per nuove assunzioni di giovani che: alla data dell’assunzione non abbiano compiuto il trentesimo anno di età; non lavorino e non siano inseriti in corsi di studi o di formazione (NEET); siano registrati al Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani.

Cosa prevede l’incentivo

L’incentivo spetta per le assunzioni con contratto a tempo indeterminato, anche di somministrazione, e per il contratto di apprendistato professionalizzante. Si tratta di un incentivo di tipo economico, da parametrare alla retribuzione erogata al nuovo assunto e non alla contribuzione datoriale dovuta. Pertanto, qualora dall’utilizzo della misura scaturisca un credito per il datore di lavoro rispetto ai contributi dovuti per il rapporto incentivato, tale credito può essere utilizzato a conguaglio sul”intera posizione debitoria del datore di lavoro. È corrisposto, a domanda, mediante conguaglio nelle denunce contributive mensili.

L’incentivo deve essere fruito, ordinariamente, per ciascuna mensilità, entro il mese successivo a quello di svolgimento della prestazione lavorativa. In caso di trasformazione del rapporto di lavoro da part-time a tempo pieno, il beneficio fruibile rimarrà condizionato all’orario inizialmente previsto. Viceversa, in caso di diminuzione dell’orario di lavoro, sarà onere del datore di lavoro riparametrare l’incentivo spettante e fruire dell’importo ridotto. In Italia i Neet sono circa 1,7 milioni pari al 19% della popolazione fra 15 e 29 anni. (Teleborsa) 

 

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