Giappone, l'inflazione al top da 40 anni ma la BoJ non cambia linea - V&A
Menu

QUOTIDIANO INDIPENDENTE - Fondato e diretto da MAURIZIO BELPIETRO

Home/ Mondo/Primo piano
MondoPrimo piano Ven 21 luglio 2023

Giappone, l'inflazione al top da 40 anni ma la BoJ non cambia linea

Prezzi su del 3,3%, ancora lontano dal target del 2%. Ma si riducono le pressioni per chiudere con la politica ultra-espansiva della banca centrale Giappone, l'inflazione al top da 40 anni ma la BoJ non cambia linea
Redazione Verità&Affari
di 
Redazione Verità&Affari

Inflazione al top da 40 anni in Giappone

Cresce meno del previsto l’inflazione in Giappone nonostante un dato core che resta ai massimi da oltre 40 anni. Secondo l’Ufficio nazionale di statistica, l’indice dei prezzi al consumo (CPI) ha registrato a giugno un aumento del 3,3% su anno, inferiore al consensus che indicava una crescita del 3,5% e dopo il +3,2% di maggio. Il dato su base mensile evidenzia un aumento dello 0,1% dopo il dato invariato di maggio.

Il target del 2%

A questi livelli, l’inflazione resta ben oltre il target del 2% fissato dalla Bank of Japan. Anche il dato che esclude gli alimentari ha registrato un aumento del 3,3% dopo il 3,2% precedente.

Il dato core, che esclude la componente alimentare e l’energia, resta invece sostanzialmente invariato, registrando un +4,2% a livello tendenziale, restando ad un livello record da oltre 40 anni. Una dinamica che ha a che fare con la crescita dei prezzi dell’energia, anche se i sussidi offerti dal governo alle famiglia sull’aumento del costo dell’energia hanno allentato la corsa dell’inflazione.

La Banca centrale

Nonostante l’inflazione Core resti così alta, i dati odierni allentano le pressioni sulla banca centrale affinché ponga fine alla politica ultra-espansiva improntata in quest’ultimo decennio e, soprattutto, perché ponga termine al meccanismo di controllo della curva dei rendimenti (YCC).

La Bank of Japan, al momento, non pare intenzionata a modificare la sua politica nel breve termine, ma si è fatto cenno ad un eventuale cambiamento nel corso dell’anno o all’inizio del 2024, quando la crescita dei salari si stabilizzerà. Per il governatore della BoJ Azuo Ueda ci vorrà del tempo perché l’inflazione torni sul target del 2%.

Condividi articolo