Trenitalia accelera sull'integrazione bus e aerei. E cresce in Europa
Menu

QUOTIDIANO INDIPENDENTE - Fondato e diretto da MAURIZIO BELPIETRO

Home/ Primo piano/Trasporti
Primo pianoTrasporti Gio 08 giugno 2023

Trenitalia accelera sull'integrazione con bus e aerei. E cresce in Europa

La presentazione della “Trenitalia Summer experience 2023”, l’orario dei treni estivo, al via l’11 giugno. Crescono le prenotazioni. Trenitalia accelera sull'integrazione con bus e aerei. E cresce in Europa
Redazione Verità&Affari
di 
Redazione Verità&Affari

Treno, bus e aereo sempre più integrati. Una strategia che, dopo il primo accordo siglato con Ita (che prevede di poter comprare il biglietto del treno con quello dell’aereo) punta a diventare un asse portante dell’offerta di Trenitalia. Arrivando fino alla possibilità di prenotare i parcheggi, che la società del Gruppo Fs ha in gestione vicino alle stazioni. O di prendere i mezzi di BusItalia, altra azienda del gruppo, per arrivare nei centri storici o dove non arriva la ferrovia. Un progetto che, anche nella presentazione della “Trenitalia Summer experience 2023”, l’orario dei treni estivo, al via l’11 giugno, vede una nuova accelerazione. E che dovrebbe permettere di chiudere l’anno di Fs con un +15% di prenotazioni, superando anche i livelli pre-Covid.

I treni per l’estate

Sono oltre 6.600 i collegamenti tra Frecce, Intercity, Regionale e FSE garantiti per l’estate. Ai quali si aggiungono circa 11.000 corse bus di Busitalia e FSE. Nel primi cinque mesi del 2023 hanno viaggiato già 225 milioni di passeggeri (+24% rispetto al 2022). A livello nazionale trainano i Frecciarossa (1,5 milioni di passeggeri nei ponti del 25 aprile e del primo maggio, +7% rispetto al 2019) e gli Intercity (7,5 milioni di passeggeri al 31 maggio 2023, +10% rispetto al 2019). Ma sono i Regionali ad avere avuto la maggiore crescita nell’ultimo periodo vacanziero: oltre 9 milioni di passeggeri tra il 25 aprile e il primo maggio: +18% rispetto al 2019. Segno di un ritrovato amore, dopo la pandemia, tra i viaggiatori e i treni.

La crescita in Europa

E poi c’è il nuovo mercato europeo aperto da Trenitalia. In Spagna, con il collegamento tra Madrid e Barcellona, e in Francia, con il Frecciarossa, che arriva fino a Parigi. E con la Germania come prossimo obiettivo. In tutto saranno oltre 3.300 i collegamenti complessivi al giorno in treno garantiti in Europa e 8.000 le corse bus. “Siamo passati nella tempesta perfetta: una crisi pandemica, energetica, climatica e di approvvigionamento. Ora vediamo la luce. Finalmente oggi brindiamo nel vedere dei numeri che vedevamo nel 2019”, ha commentato il presidente di Trenitalia, Stefano Cuzzilla. 

L’integrazione

Tornando al tema dell’integrazione sono oltre 9.700 collegamenti quotidiani di Busitalia che si affiancano ai treni. Rispetto allo scorso anno, la società ha all’attivo 53 nuovi bus e ne aggiungerà oltre 170 entro la fine dell’anno. Mentre sono gli 19 aeroporti collegati alle stazioni. “Per rispondere alla crescente domanda di viaggi, in particolare di chi si sposta per piacere o per svago, abbiamo investito molto in nuovi treni e bus e abbiamo aumentato la frequenza dei nostri mezzi nel weekend. Elemento centrale e strategico del Polo Passeggeri è l’intermodalità – ha spiegato Luigi Corradi, amministratore delegato di Trenitalia -. Il successo dei collegamenti treno e bus, unito alla crescente domanda di coloro che scelgono di viaggiare in bici a bordo dei nostri treni, fa sì che il nostro impegno si concretizzi in valore aggiunto per l’industria del turismo e per i territori dove, tutti i giorni, lavorano le nostre persone non solo a bordo treno, ma anche negli impianti e nelle officine per garantire qualità ed eccellenza del made in Italy”.

Condividi articolo