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alimentarePrimo piano Mer 27 marzo 2024

Lavazza, salgono i ricavi 2023 ma il costo del caffè riduce l'utile

Il fatturato del gruppo sale del 13%, ma le quotazioni record della materia prima fanno scendere il risultato netto a 68 milioni Lavazza, salgono i ricavi 2023 ma il costo del caffè riduce l'utile
Redazione Verità&Affari
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Gruppo Lavazza, big italiano del caffè, ha registrato ricavi pari a 3,1 miliardi di euro nel 2023, con una crescita del 13% rispetto al 2022. A tale risultato ha contribuito l’acquisizione di MaxiCoffee che ha potenziato la presenza internazionale del gruppo. Il fatturato ha registrato una stabile e continua crescita sia nel canale Home sia nel canale Fuori Casa: in particolare nell’e-commerce la crescita è stata del +28% vs 2022. A livello geografico, ha registrato tassi di crescita a sell out a valore nel canale Retail in tutti i mercati, in particolare negli Stati Uniti (+9,8%), in Polonia (+21%) e in UK (+8,6%); anche in Italia e Francia (mercati più rilevanti per il Gruppo) si registra un incremento rispettivamente del 6,3% e 5,8%.

Margini in calo

L’Ebitda, pari a 263 milioni di euro, mostra una contrazione rispetto a 309 milioni di euro del 2022, con un Ebitda margin pari all’8,6%, rispetto al 11,4% del 2022. La strategia del gruppo è stata di limitare l’aumento dei prezzi al consumatore in un contesto inflattivo, proteggendo i volumi e assorbendo parte dell’incremento dei costi all’interno dei propri margini. L’utile netto è stato pari a 68 milioni di euro, rispetto ai 95 milioni di euro dello scorso esercizio.

Quotazioni record del caffè

“Il 2023 ha visto uno scenario macroeconomico molto complesso per il settore a causa del forte aumento dei costi della materia prima, con quotazioni record del caffè verde, in particolare per la qualità Robusta – ha commentato il Ceo Antonio Baravalle – Nonostante ciò, abbiamo scelto di limitare l’aumento dei prezzi sui nostri prodotti per proteggere i consumatori, mantenendo i volumi, riducendo però parte della nostra profittabilità. La solidità finanziaria del Gruppo Lavazza ci ha permesso di cogliere comunque importanti opportunità di mercato e crescere anche per vie esterne, come con l’acquisizione della società francese MaxiCoffee, raggiungendo un nuovo record di ricavi oltre i tre miliardi di euro”.

La posizione finanziaria netta a fine 2023 è negativa per 292 milioni di euro e riflette le operazioni straordinarie, in particolare l’acquisizione di MaxiCoffee completata nell’esercizio 2023.

“Per il 2024, stiamo lavorando per affrontare le difficoltà attuali e anticipare un ritorno a condizioni più favorevoli, con l’obiettivo principale del recupero del margine operativo lordo – ha aggiunto Baravalle – Contribuiranno al raggiungimento del risultato i sacrifici compiuti negli anni precedenti, la solida base di consumatori e clienti mantenuta e la continua focalizzazione sulla gestione finanziaria e operativa”.

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