Via libera del Parlamento, il divieto alla carne sintetica è legge
Il ddl sulla carne coltivata è legge, resta l'incognita del vaglio Ue. Fuori dal Parlamento scontro tra Coldiretti e +EuropaOk del Parlamento al divieto per la carne sintetica
Coldiretti: 3 italiani su 4 contrari alla carne di laboratorio
In Unione Europea la carne coltivata è considerata un novel food e quindi deve sottostare a stretti controlli e normative che regolamentano l’introduzione di questi alimenti sul nostro mercato. Da sottolineare che, secondo Coldiretti, quasi 3 italiani su 4 (74%) dicono no al cibo sintetico prodotto in laboratorio, dalla carne al latte fino al pesce. Sempre secondo l’associazione degli agricoltori dietro alle costose ricerca per la carne sintetica ci sarebbero “gruppi di potere finanziario e multinazionali” che “stanno cercando di imporre sui mercati mondiali (la carne sintetica) nonostante le perplessità sugli effetti a lungo termine sulla salute umana”.
Scontro fisico sfiorato
Se l’iter parlamentare del provvedimento – una delle bandiere del ministro dell’Agricoltura, Lollobrigida – è stato semplice, fuori dall’aula non sono mancate le polemiche. Da un lato il ministero dell’agricoltura che l’ha presentato. Dall’altra parlamentari come Riccardo Magi di +Europa che accusa il governo Meloni di oscurantismo. Uno scontro serrato, che ha rischiato di diventare scontro fisico oggi, di fronte al Parlamento, quando il presidente di Coldiretti Ettore Prandini ha affrontato i parlamentari di +Europa che manifestavano contro il provvedimento. Ma Luca De Carlo ha tenuto a specificare che non c’è alcun divieto ne tentativo di sabotare la ricerca nel settore.
Il test della Ue
Il provvedimento ora dovrà passare il test della Ue. Infatti avendo un significativo impatto sul mercato interno dell’Unione, sarebbe dovuto passare attraverso la lente della Commissione europea e dagli Stati membri, prima della sua adozione ma così non è stato. La legge potrebbe infatti generare frammentazioni all’interno della Ue e in controtendenza rispetto ad altri Paesi come Spagna, Danimarca e Olanda. I sostenitori della carne sintetica hanno anche invocato il diritto del consumatore a comperare carne coltivata in Italia nel momento in cui dovesse arrivare il via libera da parte dell’Autorità per la sicurezza alimentare europea (Efsa).