Ferrari coccola i dipendenti, premio fino a 17mila euro
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Auto Mar 14 novembre 2023

Ferrari coccola i dipendenti, premio di produttività fino a 17mila euro

L'intesa con i sindacati prevede anche l'azionariato diffuso. E secondo Forbes la Casa del cavallino è il miglior datore di lavoro d'Italia. Ferrari coccola i dipendenti, premio di produttività fino a 17mila euro
Maurizio Cattaneo
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Maurizio Cattaneo

Chi monta sulla Ferrari non la lascia più. Non parliamo dei fortunati possessori di un’auto del Cavallino Rampante ma dei cinquemila  lavoratori del Gruppo. La Ferrari infatti si conferma come  miglior datore di lavoro in Italia e 18esima al mondo.  Almeno secondo la  classifica World’s Best Employers  stilata da Forbes dopo aver messo a confronto  le risposte di 150.000 lavoratori a tempo pieno e part-time di 800 aziende in 57 Paesi. In questo speciale elenco dei lavoratori più fortunati la Rossa si è piazzata al primo posto nelle realtà italiane.

Azionariato diffuso

A dare ancor più peso specifico al riconoscimento di miglior datore di lavoro italiano c’è l’accordo appena firmato sul premio di competitività (valido per il quadriennio 2024-2027) che prevede anche il piano di azionariato diffuso per i dipendenti  a partire dalle società italiane. Il piano prevede che il premio potrà arrivare a superare i 17.000 euro e ai dipendenti sarà data l’opportunità di convertire, su base volontaria e secondo uno specifico regolamento, parte del valore in azioni della società, fino a un massimo di 3.000 euro all’anno.

Tale conversione, servita da azioni proprie, potrà avvenire in totale esenzione fiscale alle previste condizioni di legge, avvantaggiandosi così della posizione di soci Ferrari e della disponibilità di una gestione titoli gratuita. Di più. Se il dipendente conserverà le azioni per almeno 36 mesi, la società gli riconoscerà un’ulteriore attribuzione di azioni fino al 15% del valore della prima assegnazione. Ferrari si farà carico anche di tutte le spese relative alla gestione del piano e di tutte le relative posizioni individuali dei dipendenti. Termini e condizioni del piano di azionariato diffuso saranno dettagliati in uno specifico regolamento e l’azienda intende estendere questo piano ai dipendenti di tutte le società estere del Gruppo, compatibilmente con le legislazioni nazionali.

Nuove assunzioni

“La Ferrari è fatta di persone, che sono state, sono e saranno costantemente al centro della nostra attenzione – ha commentato Benedetto Vigna, Ceo di Ferrari -. Queste iniziative rispondono al desiderio di dare un riconoscimento al senso di appartenenza che ci rende unici e di continuare a rafforzarlo in questo viaggio di ricerca continua dell’eccellenza”.  All’intesa è seguito anche l’annuncio di 250 nuove assunzioni entro i primi sei mesi del 2024 e di altre iniziative a vantaggio dei dipendenti. Duecentocinquanta posti d’oro.

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