Gas in rialzo. Intesa TotalEnergies-Eni per giacimento in Libano
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Energia Mar 15 novembre 2022

Gas in rialzo ad Amsterdam. Intesa TotalEnergies-Eni con Israele per giacimento in Libano

Il prezzo del gas in aumento del 4,6% ad Amsterdam. TotalEnergies ed Eni firmano un accordo con Israele sul giacimento di gas con il Libano Gas in rialzo ad Amsterdam. Intesa TotalEnergies-Eni con Israele per giacimento in Libano
Fiorina Capozzi
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Fiorina Capozzi

Giornalista di economia e finanza con esperienza internazionale e autrice di "Vincent Bolloré, il nuovo re dei media europei" (2015) e "Telecommedia a banda larga" (2020). Riconosciuta da Reporters without borders per il suo lavoro sui media europei.

Prezzo del gas in rialzo in apertura del 4,6% a 120 euro al megawattora sulla Borsa di Amsterdam. Dopo lo strappo della vigilia riprende la corsa delle quotazioni sul listino olandese. Intanto TotalEnergies ed Eni hanno firmato un accordo quadro con Israele sul giacimento di gas condiviso con il Libano, mentre a Bruxelles si continua a lavorare per raggiungere un’intesa sul price cap dinamico e temporaneo.

Occhi puntati sul consiglio Ue Energia

La Commissione europea dovrebbe infatti presentare una proposta dettagliata per un meccanismo di correzione del mercato (il cosiddetto price cap del gas) in vista del consiglio Consiglio Ue Energia del 24 novembre. La proposta di un tetto al prezzo del gas, da tempo avanzata dall’Italia, si è scontrata però con l’opposizione dei Paesi del Nord. Prima fra tutti l’Olanda, oltre alla Germania.

I dettagli dell’intesa per Eni e Total

Dopo una lunga mediazione statunitense e nonostante i due Paesi siano ancora ufficialmente in guerra, Libano e Israele hanno raggiunto un accordo il 27 ottobre sulla definizione dei confini marittimi e sull’uso dei giacimenti di gas offshore nel Mediterraneo orientale. In Libano, TotalEnergies è l’operatore del Blocco esplorativo 9, di cui detiene una quota del 60%, insieme ad Eni (40%). Sulla base dell’accordo quadro, le due società potranno avviare l’esplorazione di un’area già identificata sia nelle acque israeliane a sud della linea di confine marittima recentemente istituita. “TotalEnergies, in qualità di operatore del Blocco 9, è orgogliosa di essere associata alla definizione pacifica di un confine marittimo tra Israele e Libano. Portando la nostra esperienza nell’esplorazione offshore, risponderemo alla richiesta di entrambi i Paesi di valutare le risorse di idrocarburi e il potenziale di produzione in quest’area”, ha affermato Patrick Pouyanne, presidente e amministratore delegato del gigante energetico francese.

Intanto il governo Meloni ha varato le nuove misure

L’esecutivo ha stanziato “9,1 miliardi di euro destinati prevalentemente a dare immediata risposta a famiglie e imprese” per il caro bollette, come ha spiegato Giorgia Meloni subito dopo il Consiglio dei ministri dello scorso 11 novembre. Il governo ha previsto la “proroga dei provvedimenti esistenti e con nuove norme”. Il decreto Aiuti quater,  con le Misure urgenti in materia di energia elettrica, gas naturale e carburanti,  sarà finanziato con denaro provenienti dall’extragettito fiscale.

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