Casa in montagna, mercato in crescita. Dove conviene comprarla
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ApprofondimentiImmobiliare Lun 22 gennaio 2024

Casa in montagna, mercato in crescita. Dove conviene comprarla

Il nuovo report del colosso del real estate, Century 21 fotografa un mercato immobiliare il forte crescita nelle località alpine. Casa in montagna, mercato in crescita. Dove conviene comprarla
Maurizio Cattaneo
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Maurizio Cattaneo

Il mercato immobiliare delle località sciistiche è in piena crescita. Sul podio ci sono le Alpi, ma anche per quanto riguarda gli Appennini sono pochi i segni meno. È quanto emerge dal nuovo report di Century 21, branch italiana del colosso americano del real estate. “Le compravendite in questo segmento di mercato è come se assumessero due andamenti differenti : si comportano da case di lusso con forti accelerazioni e prezzi in crescita quando si guarda alle Alpi, tendono alla stabilizzazione e normalizzazione quando invece guardiamo all’Appennino”, dice Marco Tilesi, ceo di Century 21 Italia.

Chi guida la classifica

 Selva, ultimo comune della Val Gardena, l’iconica Cortina e Corvara in Val Badia, sono le città montane dove le case costano di più – rispettivamente 12,520, 11.340 e 9.450 euro al metro quadro. Ed è proprio Selva a registrare una crescita vertiginosa dei prezzi rispetto all’anno scorso (+25,7%), seconda solo a Pinzolo, località in provincia di Trento n ell’alta Val Rendena  con valore al metro quadro di quasi 7mila euro.

Continua a crescere il valore degli immobili anche a Livigno, +15,4% rispetto al 2022, arrivando a un valore al metro quadro di 8.090 euro. Da notare che il paese della Valtellina conosciuto anche come “il piccolo Tibet d’Italia” arrivava già da una stagione estremamente positiva: nel 2022 i prezzi delle sue abitazioni erano cresciuti del + 27,4%. In calo solo Sestriere (-0,9%), la più “accessibile” per le compravendite nei territori alpini con un valore di 3.250 euro al metro quadro.

Appennini più lenti

Per quanto riguarda gli appennini, fra le mete i cui prezzi sono aumentati rispetto all’anno passato vale la pena segnalare Roccaraso, località  della provincia aquilana che vanta i più moderni impianti del centro Italia, i cui valori al metro quadro sono cresciuti di più rispetto all’anno scorso (+4,8). mentre le altre mete abruzzesi di Ovindoli (-1,5%) e Rocca di Mezzo (-3,5%) hanno subito un alieve contrazione

La ricerca della neve

Le ultime annate più calde del solito, con la quota delle nevicate che via via si è alzata, stanno orientando il mercato. “Riscontriamo che  c’è voglia di alta quota, si cerca casa in quei posti dove si spera di avere più neve e più a lungo – commenta Tilesi – si conferma quindi il trend che avevamo già registrato l’anno scorso: il cambiamento climatico influisce anche sul settore immobiliare”.

Gli affitti invece frenano

In discesa invece i prezzi degli affitti nelle località sciistiche più di tendenza. Scende Canazei, – 46,7% rispetto al 2022, scende Selva (- 15,1%) e scende anche il valore al metro quadro di Livigno (-19,2%). “Diminuzioni che però devono essere lette in un’ottica di stabilizzazione, il mercato delle locazioni sembra, infatti, che in alcuni casi stia smaltendo la crescita sfrenata dell’anno precedente”, spiega  ancora  Tilesi.

E infatti sia Livigno che Canazei, ma anche Pinzolo e Corvara, arrivavano da un 2021 eccezionale che aveva registrato percentuali di aumento ben superiori al 100%  In termini di valore assoluto, affittare immobili è più costoso a Selva (26 euro/mq) seguono a pari merito Pinzolo e Livigno poco più di 20 euro/mq. Da segnalare ancora una volta per le zone appenniniche la performance di Roccaraso dove gli affitti crescono rispetto all’anno passato del 13% e soprattutto Abetone che ha messo a segno forti rialzi sia rispetto all’anno scorso. 

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