Risultati Stm: nel 2022 ricavi su del 26%, l'utile raddoppia- V&A
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ImpresePrimo piano Gio 26 gennaio 2023

Stm, il gruppo italiano dei chip vola: nel 2022 ricavi su del 26%, l'utile raddoppia

Stm porta il fatturato oltre i 16 miliardi di dollari, con profitti che sfiorano i 4 miliardi. E nel 2023 prevede di crescere ancora Stm, il gruppo italiano dei chip vola: nel 2022 ricavi su del 26%, l'utile raddoppia
Alberto Mapelli
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Alberto Mapelli

Risultati Stm, nel 2022 crescono ricavi e utile

Scoppiano di salute i conti di STMicroelecrtonics, il gruppo italo-francese attivo nello strategico settore dei chip. La società ha chiuso il 2022 con ricavi netti in crescita del 26,4% da 12,76 a 16,13 miliardi di dollari (da 11,69 a 14,77 miliardi di euro). Un dato decisamente superiore alle stime indicate lo scorso gennaio. Allora si ipotizzava una forbice tra i 14,8 e i 15,3 miliardi di dollari (tra 13,6 e 14,07 mld euro).

Con il fatturato sono cresciuti anche i profitti. L’utile operativo è balzato dell’83,5% a 4,4 miliardi di dollari (4,06 mld euro). L’utile netto è praticamente raddoppiato (+98%) a 3,96 miliardi di dollari (3,63 mld euro). In crescita del 94% a 4,19 dollari (3,84 euro) l’utile per azione. Tutti i dati hanno superato le stime degli analisti.

Il traino di automotive e industriale

Isolando i risultati del quarto trimestre si possono riscontrare performance simili. Negli ultimi tre mesi dell’anno scorso quarto Stm ha registrato ricavi per 4,42 miliardi di dollari (4,05 miliardi euro), in crescita del 24,4%. L’utile netto è cresciuto del 66,4% a 1,25 miliardi di dollari (1,14 miliardi euro) ed è salito del 61% a 1,32 dollari (1,21 euro) l’utile netto per azione.

Il presidente e amministratore delegato di Stm Jean-Marc Chery ha spiegato che nel quarto trimestre del 2022 i ricavi e il margine lordo “sono stati superiori al punto intermedio della guidance”. Gli eccezionali risultati del 2022 sono stati “trainati da una forte domanda nei settori automotive e industriale e dai programmi in corso con i nostri clienti”.

“Cresceremo ancora”

L’ambizione e le previsioni di Stm però non rallentano per il 2023 appena iniziato, anzi. Chery prevede per il 2023 ricavi “compresi tra 16,8 miliardi di dollari e 17,8 miliardi di dollari”. Un ulteriore aumento che è dettato dalla “forte domanda da parte dei nostri clienti e sull’accresciuta capacità manifatturiera”.

Che, tradotto, significa investimenti. L’anno scorso sono stati investiti “3,52 miliardi di dollari in spese in conto capitale”, ha spiegato Chery. E per il 2023 “abbiamo in programma – aggiunge – di investire circa 4 miliardi di dollari (3,66 miliardi euro)”. Soldi che prevalentemente serviranno per “espandere i nostri stabilimenti di fette di silicio da 300 millimetri e la nostra capacità manifatturiera nel carburo di silicio, compresa la nostra iniziativa nei substrati”.

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