Investimenti Mer 03 gennaio 2024
Opportunità trading in Borsa, analisi tecnica azione Elica
ELICA Spa è società di respiro internazionale che progetta, produce e vende una gamma di cappe aspiranti da cucina.ELICA Spa è società di respiro internazionale che progetta, produce e vende una gamma di cappe aspiranti da cucina e piani di estrazione in Europa, negli USA e nei paesi Paesi CSI (ex repubbliche sovietiche). Quotata al segmento STAR, a fine ottobre aveva comunicato i risultati finanziari dei primi nove mesi del 2023, evidenziante ricavi per 360,15 milioni di euro (-14% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno), che ha registrato un marcato rallentamento della domanda (ma con prospettive di ricavi in aumento per il 2024 di circa il +18%). Utile netto a 9,58 milioni, con un indebitamento netto a fine settembre2023 salito a 60,58 milioni di euro, dai 51,9 milioni al 31 dicembre 2022. Ad inizio luglio era stato pagato un dividendo di 0.07 euro.
Il titolo si trova su quotazioni medie dal 2020 ad oggi ed appartenendo al segmento delle azioni a piccola capitalizzazione, tende a mancare di un adeguata copertura prospettica da parte degli analisti ed è quindi molto utile valutarla non solo tramite i dati economico-finanziari ma anche tramite l’analisi grafica, che identifica i livelli maggiormente importanti per attivare strategie operative. L’azione oscilla dal 2021 in un canale a leggera tendenza rialzista pluriannuale, con una fase triangolare di breve in corso. Il 2023 ha raggiunto massimi a 3.24 euro e minimi a 1.6550 euro (inizio novembre).
Il titolo quotato a Piazza Affari (segmento Euronext Star Milan) ha chiuso la prima sessione del 2024 con un rialzo del +2.20% sui 2.32 euro, prossimo obiettivo rialzista a 2.42 euro, successivo a 2.60/3.00 euro. Attenzione focalizzata sulla resistenza settimanale a 3.20 euro. Ripiegamenti a 2.10/1.90 euro. Supporto settimanale a 1.60 euro.
Si noti come i massimi assoluti risalgano al 2007 a 6.83 euro (dopo pochi mesi dall’avvio delle trattazioni di Borsa), cui seguì un crollo verticale che in meno di due anni portò i prezzi a toccare 0.40 euro nel marzo 2009. Poi la risalita sino ai 3.87 euro di febbraio 2020, seguito da una fase laterale nella fascia 3.90/1.50 euro in essere quindi da quasi 4 anni, con punto di attrazione sui 2.40/2.45 euro.
Questo articolo è stato redatto a solo scopo informativo, non costituisce attività di consulenza né sollecitazione ad acquistare o vendere strumenti finanziari. Le informazioni riportate sono di pubblico dominio, ma possono essere suscettibili di variazioni in qualsiasi momento dopo la pubblicazione. Si declina pertanto ogni responsabilità e si ricorda che qualunque operazione finanziaria viene fatta a proprio esclusivo rischio.