Piazza Affari apre debole, ma continua la marcia dei bancari - V&A
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In evidenzaMercati Gio 21 settembre 2023

Piazza Affari è debole La Fed promette tassi alti in eterno

Piazza Affari in rosso sulla scia di Wall Street. Ancora ben comprato Unicredit, mentre Tim resta alla finestra. Piazza Affari è debole La Fed promette tassi alti in eterno
Redazione Verità&Affari
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Redazione Verità&Affari

Apre in flessione Piazza Affari dopo la decisione della Fed di ieri sera di mantenere fermi i tassi di interesse e di rialzarli ancora una volta entro fine anno. L’indice Ftse Mib perde lo 0,6% a 29.035 . A sostenere il mercato, però è ancora una volta il comparto dei bancari con Unicredit in progresso dell’1,28%, dopo l’annuncio di un nuovo buy back da 2,5 miliardi, e Mps (+1,25%) selle indiscrezioni che il governo voglia spostare in avanti la cessione della maggioranza. Ben comprate anche Bper e Banco Bpm, entrambe in progresso dello 0,7%.

Ancora debole, invece, Cnh Industrial che perde l’1,88% e Tenaris in calo dell’1,66%.

Dopo la conferma del via libera del governo a un incontro con i vertici di Vivendi Tim è in calo dello 0,55% a 0,32 euro.

Fed ancora falco

La Fed si prende una pausa e lascia i tassi di interesse invariati, fra il 5,25% e il 5,5%, ai massimi da 22 anni. La decisione unanime non si traduce pero’ in una dichiarazione di vittoria nella lotta all’inflazione: i prezzi restano ancora alti e almeno un altro rialzo potrebbe essere necessario nel 2023. Gli analisti sono rimasti sorpresi dalle stime sull’andamento dei tassi nel 2024, quando sono previsti meno tagli del costo del denaro delle attese. Alla fine del prossimo anno i tassi sono attesi al 5,1%, oltre quindi il 4,6% di giugno. Nel 2025 e nel 2026 sono previsti calare rispettivamente al 3,9% e al 2,6%. La banca centrale parla di una crescita degli Stati Uniti “solida” e raddoppia le sue stime per il pil 2023 al 2,1% dall’1% previsto in giugno. “Il mercato del lavoro ha rallentato negli ultimi mesi ma resta solido e il tasso di disoccupazione basso. L’inflazione resta elevata”. Il presidente Jerome Powell ha precisato che la strada per far tornare giù l’inflazione potrebbe essere ancora lunga, lasciando di fatto intravedere al possibilita’ di tassi alti a lungo.

Spesa pubblica Usa

Mancano nove giorni allo shutdown e non ci sono passi in avanti nella trattativa che dovrebbe portare alla definizione della spesa federale. Lo speaker della Camera , il repubblicano Kevin McCarthy ha ottenuto ieri sera soltanto un appoggio parziale dai membri del partito, mancano i numeri per far passare una misura di parte che, pur non avendo alcuna possibilità di ottenere il sostegno del Senato, controllato dai Democratici, fisserebbe almeno i parametri per una possibile negoziazione.

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