Startup, nei primi tre mesi del 2023 investiti 201 milioni
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Primo pianoStartup Lun 17 aprile 2023

Startup, nei primi tre mesi del 2023 investiti 201 milioni

Il dato emerge dall'osservatorio sul Venture Capital in Italia, realizzato da Growth Capital, il primo advisor italiano in startup Startup, nei primi tre mesi del 2023 investiti 201 milioni startup
Redazione Verità&Affari
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Il piatto delle Startup è ricco

Nei primi tre mesi del 2023, in Italia sono stati complessivamente investiti 201 milioni di euro in startup e Pmi innovative. Il denaro èp stato raccolto in 84 round di finanziamento. Escludendo i «mega round» (raccolte superiori ai 100 milioni di euro) l’ammontare investito è in linea con la media degli ultimi 10 trimestri.

Questi i numeri principali che emergono dall’osservatorio trimestrale sul Venture Capital in Italia, realizzato da Growth Capital, il primo advisor italiano specializzato in aumenti di capitale e operazioni di finanza straordinaria per startup e scaleup, in collaborazione con Italian Tech Alliance, l’associazione italiana del Venture Capital, degli investitori in innovazione e delle startup e PMI innovative.

Il Vecchio continente rallenta

Nel primo trimestre 2023 è proseguito in Europa il rallentamento iniziato lo scorso anno: sono stati infatti annunciati 1.571 round (-39% rispetto al quarto trimestre del 2022). La una raccolta complessiva è di 11 miliardi (-14%). L’Italia, invece, con 201 milioni raccolti in 84 round, risulta sostanzialmente in linea con l’ultimo trimestre del 2022, sia per numero di round (+5%) sia per ammontare raccolto (-5%).

Per quanto riguarda i singoli settori, Smart City è quello che ha totalizzato il maggior numero di round, seguito da Life Sciences. Analizzando l’ammontare investito, invece, troviamo in testa il Fintech, con 55,6 milioni di euro raccolti. Segue il Deep Tech con 39,7 milioni e da Smart City con 25,9 milioni. L’analisi dei top 5 deal del trimestre evidenzia come non siano stati registrati mega round. Inoltre quattro round su cinque abbiano visto l’esclusiva partecipazione di investitori nazionali

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