Monte Bianco, il traforo non chiude fino al 2024 sul Frejus la frana incombe ancora
Il problema è che non è ancora chiaro quando il Frejus, dove la frana sull'autostrada sul fronte francese ha portato al blocco della circolazione dei mezzi pesanti, potrà davvero riaprire ai camion INFRASTRUTTUREINFRASTRUTTURAAUTOSTRADE AUTOSTRADATRAFORO MONTE BIANCOTRATTO AUTOSTRADALEIl traforo del Monte Bianco chiuderà per lavori tra un anno. Questa la decisione dopo l’incontro di della Conferenza interministeriale tra Italia e Francia. Inoltre non è ancora chiaro chiaro quando il traforo del Frejus, dove la frana sull’autostrada sul fronte francese ha portato al blocco della circolazione dei mezzi pesanti, potrà davvero riaprire ai camion.
Questo perché la prefettura francese, starebbe impedendo l’accesso nel tunnel ferroviario finito sotto la frana e chiuso ancora per mesi, ma impedirebbe anche di rimuovere circa 3000 metri cubi di terra ancora pericolanti. Infatti i tecnici hanno appurato che non ci sono danni ai piloni autostradali ma, ovviamente, se la parte ancora pericolante della frana dovesse decidere di scendere qualche rischio ci sarebbe.
Da più parti si attendeva la riapertura del tunnel autostradale del Frejus entro il fine settimana
E sul sito della società del Traforo il calendario che da le previsioni di traffico del tunnel stesso, è fermo a lunedì prossimo. Per questo qualcuno aveva prospettato la chiusura del tunnel lunedì prossimo 11 settembre. Ma parte della frana del Frejus ancora incombe quindi, nonostante le alte penali che dovrebbero essere pagate alle aziende coinvolte nei lavori del Bianco, forse è meglio aspettare. Il Ministero dei trasporti ha fatto sapere che il Bianco resterà aperto comunque fino a settembre 2024. Poi si vedrà. Del resto, al piazzale del traforo del Bianco anche ieri l’attesa dei mezzi pesanti, causa fermo del Frejus e nessuna alternativa sulla direttrice francese per i mezzi pesanti, sia in Francia sia in Italia era di ben due ore.E altre due nell’autoporto di Aosta.
Più vicina l’ipotesi del raddoppio della canna del tunnel aostano
Lo spostamento di un anno dell’inizio dei lavori al Monte Bianco è anche dovuto al fatto che nel 2024 sarà completato il raddoppio del Frejus, con una seconda galleria parallela all’esistente favorendo così lo smaltimento del traffico temporaneamente dirottato dal Bianco. Sul tavolo resta ovviamente l’ipotesi più gradita alla Val d’Aosta, Confindustria e ora anche al governo italiano: ossia il raddoppio del traforo del Bianco come già avvenuto per il Frejus. Ma i tempi ovviamente sono lunghi. Oltre alla progettazione e alla necessità di trovare un accordo con i francesi, contrari al progetto, i lavori durerebbero almeno 5 anni.