Cornetto e Magnum da soli piacciono agli analisti di Unilever

Punta con decisione al rialzo la performance di Unilever, con una variazione percentuale del 3,07%, dopo l’annuncio di voler separare la sua attività nei gelati. Gli analisti sono positivi sull’operazione di ristrutturazione che, secondo quanto riferito dal colosso britannico, “consentirà un risparmio sui costi totali di circa 800 milioni di euro nei prossimi tre anni, più che compensando le dissinergie operative stimate derivanti dalla separazione”.

Unilever ha annunciato, contestualmente, un impatto sul lavoro di 7.500 posti, prevalentemente d’ufficio a livello globale. L’analisi del titolo eseguita su base settimanale mette in evidenza la trendline rialzista del produttore anglo olandese di beni di largo consumo più pronunciata rispetto all’andamento del FTSE 100. Ciò esprime la maggiore appetibilità verso il titolo da parte del mercato.

Lo scenario di breve periodo di Unilever evidenzia un declino dei corsi verso area 38,88 sterline con prima area di resistenza vista a 40,04. Le attese sono per un ampliamento della fase negativa verso il supporto visto a 38,48. (Teleborsa)