Powell non ha fretta sui tassi ma i mercati hanno fretta di salire
La Fed abbasserà i tassi quest’anno ma non ha fretta di farlo. Il dollaro si indebolisce ma i le Borse tornano a salire JEROME POWELL FEDERAL RESERVE FEDLa Fed abbasserà i tassi quest’anno ma non ha fretta di farlo Lo ha affermato Jerome Powell , presidente della Federal Reserve, davanti alla commissione per i servizi finanziari della Camera dei rappresentanti Usa. “Riteniamo che il nostro tasso ufficiale sia probabilmente al suo massimo per questo ciclo di inasprimento -ha sottolineato- Se l’economia si evolverà sostanzialmente come previsto, sarà probabilmente opportuno iniziare a ridurre le restrizioni politiche ad un certo punto quest’anno. Ma le prospettive economiche sono incerte e il progresso verso il nostro obiettivo di inflazione del 2% non è garantito”.
Dollaro debole
Queste parole sono bastate ai mercati per girare in positivo mentre il dollaro si è indebolito sull’euro scendendo a 1,09.
Terzo trimestre
Powell non ha dato nessuna indicazione sui tempi. Lunedì, il presidente della Fed di Atlanta, Raphael Bostic, si era detto convinto che il primo taglio sarà nel terzo trimestre dell’anno e che sarà seguito da una pausa. Una serie di dati economici brillanti sullo stato dell’economia statunitense ha già convinto gli analisti che il primo taglio dei tassi non avverrà sicuramente prima di giugno, limitando inoltre a tre il numero di tagli da 25 punti base nel corso del 2024.
La crescita è solida
Rispondendo alle domande dei deputati Powell ha spiegato che La crescita economica degli Stati Uniti resta solida e la Federal Reserve non ravvisa rischi di recessione per l’immediato. In particolare “Non ci sono elementi sul fatto che l’economia Usa presenti qualche tipo di rischio di breve termine di recessione. Finora la crescita è stata solida ci attendiamo che continuerà a essere solida. Non penso che la possibilità di una recessione sia elevata al momento attuale”, ha detto.