Ripartono le immatricolazioni auto, ci sono 13 mesi da recuperare
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Auto Ven 02 settembre 2022

Ripartono le immatricolazioni delle auto, ma ci sono 13 mesi da recuperare

Ad agosto il mercato dell’auto torna in terreno positivo dopo 13 mesi. Il settore delle quattro ruote registra 71.190 nuove immatricolazioni Ripartono le immatricolazioni delle auto, ma ci sono 13 mesi da recuperare
Redazione Verità&Affari
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Le immatricolazioni auto ad agosto

Ad agosto il mercato dell’auto torna in terreno positivo dopo 13 mesi di cali consecutivi. Il settore delle quattro ruote registra 71.190 nuove immatricolazioni segnando una crescita del 9,9% rispetto allo stesso periodo di un anno fa. Come rileva l’Unrae, con 64.767 unità il comparto aveva registrato un crollo di oltre il 27%. Nonostante il lieve recupero estivo, in otto mesi le immatricolazioni arrivano a 865.044 unità, oltre 195.000 in meno rispetto al 2021, con una caduta del 18,4%.

Il risultato è merito anche del Dpcm del 4 agosto scorso. Non a caso il presidente dell’Unrae, Michele Crisci, ha espresso nuovamente «soddisfazione per l’inserimento delle persone giuridiche tra i beneficiari degli incentivi per i veicoli a basse emissioni, sia pur inspiegabilmente limitata al canale del noleggio». Per Crisci non c’è ragione di distinguere in base alla modalità di approvvigionamento.

L’accelerata

«Ora comunque – aggiunge Crisci – auspichiamo la massima accelerazione delle procedure previste per la piena operatività del provvedimento, visto l’approssimarsi della scadenza del 31 dicembre quale termine ultimo per godere del beneficio». Secondo il suo parere, «la velocizzazione dell’iter consentirebbe la rapida applicazione di un’altra significativa misura relativa al 2022, anch’essa contenuta nel Dpcm, che prevede contributi per l’installazione di ricariche domestiche per i veicoli elettrici».

Proprio su questo punto, Unrae ribadisce la necessità di accelerare nella realizzazione della rete del Paese: «è necessario che si definisca un puntuale cronoprogramma che indichi tempi, luoghi e tipologie di colonnine pubbliche da installare, nonché i soggetti incaricati di effettuare gli investimenti, oltre ad incentivare in ottica pluriennale la diffusione di infrastrutture di ricarica privata». L’Italia è in forte ritardo nella diffusione dei punti di ricarica pubblici (a fine giugno, 6,1 punti per 100 Km rispetto ad una media europea di 8,2 punti). «Un numero che ci colloca al 14esima posto nel ranking del continente, a grandissima distanza da Paesi leader come Norvegia, Olanda e Svizzera» aggiunge.

I dati di agosto

L’analisi della struttura del mercato di agosto rileva, fra gli utilizzatori, la sola flessione degli acquisti dei privati, che scendono di 11,6 punti, al 57,3% di quota sul totale (59,2% negli 8 mesi). Tornano al segno positivo le autoimmatricolazioni che, con quasi un terzio dei volumi recuperati, chiudono il mese di agosto al 9,4% di share (8,6% in gennaio-agosto).

Bene il noleggio

A lungo termine segna una fortissima accelerazione che lo conduce al 23,5% di quota (+8,2 p.p.), grazie all’ottima performance sia delle Top che delle Captive. Negli 8 mesi la rappresentatività sale al 21,4% del totale. Recupera anche il noleggio a breve termine, che sale al 4,4% di quota nel mese e al 4,9% nel cumulato. Anche le società guadagnano qualche decimale portandosi al 5,5% di share in agosto e al 6% in gennaio-agosto.

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