L'incertezza non spaventa i Ceo europei: ecco cosa pensano
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ApprofondimentiEconomia Mer 26 aprile 2023

L'incertezza non spaventa il 72% dei Ceo europei: gestione dei costi e innovazione cruciali per il futuro

I CEO in Europa si dicono ottimisti: il 72% è convinto della strada da percorrere, rispetto all'83% in Nord America e al 79% in Asia. L'incertezza non spaventa il 72% dei Ceo europei: gestione dei costi e innovazione cruciali per il futuro
Redazione Verità&Affari
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Le previsioni dei Ceo europei

Il 79% dei leader aziendali a livello globale ha fiducia nelle prospettive future della propria società, nonostante le preoccupazioni per il 2023 restino l’aumento dei tassi di interesse, l’instabilità finanziaria, le tensioni geopolitiche e una probabile recessione. È quanto è emerso dalla ricerca BCG CEO Outlook 2023: Caution, Optimism, and Navigating the Road Ahead che indaga prospettive, preoccupazioni e priorità strategiche di 759 dirigenti a livello globale, per tastare il polso delle aziende nel periodo di grande incertezza che stanno attraversando.

Anche i CEO in Europa si dicono ottimisti: il 72% è convinto della strada da percorrere, rispetto all’83% in Nord America e al 79% in Asia. C’è un importante focus sulla gestione dei processi: il 58% dei leader europei prevede di riprogettare i processi o modelli operativi. Mentre in Europa si dà priorità agli investimenti su clima e sostenibilità, come dichiara il 55% dei CEO europei, temi come digitale, tech e intelligenza artificiale sono la prima scelta dei colleghi in Nord America e Asia.

L’Europa è l’area in cui si investe meno per trasformazione e crescita aziendali. Il 20% dei CEO dichiara di non voler intraprendere alcuna azione in merito. I CEO in Asia sono i più interessati ad investire in azioni di sviluppo con quasi il 10% delle aziende che ha già intrapreso operazione orientate alla crescita tra cui fusioni e innovazioni.

L’analisi ha individuato casi di aziende con particolari capacità di resilienza che hanno generato rendimenti totali per gli azionisti superiori di 15 punti percentuali rispetto alla media registrata nei loro settori nell’ultimo anno. Ciò che le distingue, è l’attenzione a investire le risorse liberate dalla riduzione dei costi per sostenere la crescita: innovazione di prodotto e di processo, ma anche assunzioni, retention, upskilling.

Come spiega Giuseppe Farinacci, partner and director di BCG: “L’incertezza economica non può che essere al centro delle riflessioni dei CEO di tutto il mondo. Ma molti leader, proprio in questi momenti, restano concentrati sulla salute e la crescita della propria azienda, puntando a investimenti in aree chiave per l’innovazione come AI, sostenibilità e talenti, per rimanere competitivi ed essere pronti ad affrontare altri shock sistemici che potrebbero verificarsi in futuro”. (Teleborsa)  

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