La Svizzera a sorpresa taglia i tassi. Borse al top. Oro record
Dopo la Fed, i mercati partono con il piede giusto. Piace l'idea che le banche centrali possano attuare una politica monetaria più morbida MILANO PALAZZO DELLA BORSAIndici del Vecchio continente in rialzo. La Svizzera, a sorpresa, ha tagliato i tassi dello 0,25%. Ieri la Fed aveva confermato i tassi di interesse e le prospettiche di tre tagli nel corso dell’anno, pur con stime di inflazione e crescita riviste al rialzo. La Borsa di Milano Iha aperto in terreno positivo (+0,7%). Bene anche Francoforte (+0,9%) e Parigi (+0,8%).
C’è attesa per la riunione della Bank of England che dovrebbe confermare i livelli dei tassi d’interesse, mentre sul fronte macro arriveranno gli indici Pmi, con quello composito atteso in avvicinamento a quota 50, che indica espansione del settore.
In Borsa a Milano gli investitori sono concentrati su Stellantis che ha registrato +11% di immatricolazioni in Europa. Il mercato guarda anche a Tim, dopo che il fondo Merlyn ha annunciato di avere lo 0,53% del capitale e ha proposto un nuovo piano.
ENERGIA
In salita di circa mezzo punto percentuale il prezzo del petrolio sia nel Brent (86,39 dollari) che nel Wti (81,63 dollari) mentre il gas Ttf ad Amsterdam arretra dell’1,2% a 27,4 euro al MWh.
Intanto, l’oro è balzato sopra i 2.200 dollari l’oncia per la prima volta.
VALUTE
Sul valutario, il dollaro segna una flessione con l’euro che riconquista la soglia di 1,093. L’oro tocca i nuovi massimi della storia a 2.220 dollari l’oncia, in scia alla debolezza del dollaro.