Piazza Affari in rialzo. Equita boccia Tim: troppe incertezze V&A
Menu

QUOTIDIANO INDIPENDENTE - Fondato e diretto da MAURIZIO BELPIETRO

Home/ Mercati/In evidenza
In evidenzaMercati Ven 27 gennaio 2023

Piazza Affari in rialzo. Equita boccia Tim: troppe incertezze sulla rete unica

Piazza Affari in rialzo. I dubbi su Tim. A Wall Street scende Intel e sale e American Express. Ecco perchè.... Piazza Affari in rialzo. Equita boccia Tim: troppe incertezze sulla rete unica
Nino Sunseri
di 
Nino Sunseri

Giornalista economico finanziario da oltre 50 anni, ha cominciato nel 1974 al Giornale di Sicilia. Ha lavorato rivestendo ruoli di caposervizio e inviato per il Corriere della Sera, La Repubblica e Libero.

Wall Street parte al rallentatore. Cade Intel, volamAmex che promette maxi-dividendo

Milano prosegue al rialzo consoilidando il top da undici mesi con l’indice Ftse Mib intorno a 26.300. Il consolidamento su questi livelli apre la strada, secondo gli analisti di Websim per puntare a quota 28.000. Fra i titoli principali resta debole Tim con una perdita dello 0,7%.   A far arretrare il titolo è il giudizio negativo di Equita che, pur avendo un Tp a 39€ non nasconde le perplessità per l’immediato futuro. Dall’incontro di ieri fra  esponenti del Mimit, della presidenza del Consiglio, di Cdp, di Vivendi e di Tim (l’amministratore delegato Labriola e il capo affari pubblici Santagata) “ci saremmo aspettati segnali di avanzamento anche sul fronte delle modalita’ di realizzazione della rete nazionale”. Wall Street apre sostanzialmente piatta. Il titolo di American Express guadagna l’8,7% ed è il migliore sullo S&P 500, nonostante una trimestrale al di sotto delle attese. Registrato un utile per azione di 2,07 dollari su ricavi di 14,18 miliardi, contro attese per 2,22 dollari su 14,22 miliardi.  Nonostante questi risultati la società di servizi finanziari ha annunciato che aumenterà il dividendo del 15%. Intel scende del 10% dopo la trimestrale peggiore delle attese.

OBBLIGAZIONI

Rendimenti dei bond governativi in aumento.  BTP a 4,05%. Il ministero delle Finanze tedesco ha respinto  le proposte di un nuovo debito comune dell’Unione europea. Afferma che l’iniziativa, sostenuta dalla Francia e dal presidente del Consiglio europeo Charles Michel, non è necessaria. “In tempi di incremento di tassi  e di inflazione elevata, l’Unione europea deve inviare segnali di stabilità fiscale, non  strumenti di debito”, ha detto il ministero in un comunicato.

Inoltre, secondo il ministero non vi è alcuna necessità fiscale per il debito comune. “È stata utilizzata solo una frazione dei fondi messi a disposizione da ‘Next Generation EU'”. Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha chiarito di ritenere che ci siano ancora molti fondi europei non utilizzati – più di 200 miliardi di euro – provenienti dal fondo per la ripresa post-pandemia dell’Ue che dovrebbero essere utilizzati prima di qualsiasi discussione su nuovi finanziamenti.

Condividi articolo