Le azioni da comprare oggi alla Borsa di Milano: occhi su Stm, Unicredit e Intesa. Vendere Ferragamo
Le azioni da comprare oggi alla Borsa di Milano sono le banche. Barclays consiglia Unicredit e Intesa. Vendere FerragamoLe azioni migliori da comprare e vendere oggi a Piazza Affari
Il future dell’indice EuroStoxx50 guadagna lo 0,2%. Stm, Unicredit e Intesa sono le azioni migliori da comprare oggi 27 gennaio alla Borsa di Milano. Vendere Ferragamo
COMPRARE E VENDERE OGGI
BANCHE:
Barclays alza i target price di Unicredit, Intesa grazie ad uno scenario dei tassi più favorevole.
FERRAGAMO
Vendite sotto le attese, tra i pochi gruppi del lusso ad arrancare, SELL. Chiude il 2022 con un miglioramento dei ricavi pari a 5,7% a cambio costanti, con un rallentamento nel quarto trimestre dovuto alle restrizioni anti-Covid in Cina. I ricavi ammontano a 1,252 miliardi contro i 1,272 miliardi del consensus Refinitiv.
STM
Tutti i broker alzano target o raccomandazione, Websim passa da 42 a 57 eu, BUY. Risultati sopra le attese. Forti miglioramenti attesi per il 2023, sintetizza Equita Sim (rating HOLD, TP a 45 €). Kepler Cheuvreux raccomandazione BUY e il TP a 60 €. Citi conferma la raccomandazione BUY e il TP a 58 €, che resta la preferita degli analisti nel settore tecnologico europeo.
AZIONI DA TENERE D’OCCHIO
ABITARE.IN
La nuova direttiva europea sull’efficientamento energetico degli edifici sembra aver cambiato le preferenze di acquisto di chi cerca una casa. Secondo il sondaggio Swg il 56% di coloro che vogliono acquistare un immobile preferisce le abitazioni di classe A. La maggioranza, il 55%, non vuole acquistare case con valori energetici bassi, come E e G. La notizia è positiva per tutte le società come Abitare. In leader milanese nello sviluppo residenziale.
BANCO BPM
Sarebbe intenzionata a vendere le attività di merchant acquiring, che dovrebbero valere circa trecento milioni di euro.
CAMPARI
La francese Remy Cointreau chiude il trimestre con un calo delle vendite del 6% su base organica, ma il consensus era -7%.
DE LONGHI
Chiude l’esercizio 2022 con ricavi preliminari consolidati pari a 3,158 miliardi, in calo di 2% rispetto al 2021. Secondo l’ad, il 2023 si chiuderà con una lieve flessione delle vendite. Per l’Ebitda 2022 l’attesa è tra 320 e 340 milioni.
SABABA SECURITY
Arriva l’Opa di HWG a 3,9 euro per azione
STELLANTIS
L’agenzia di rating Dbrs Morningstar ha migliorato il proprio giudizio portandolo da ‘BBB’ a ‘BBB’ (high), il trend passa a stabile da positivo.
TOD’S
l patto parasociale stretto lo scorso 3 agosto tra la famiglia Della Valle e Lvmh LVHM sulle azioni Tod’s è stato sciolto in modo consensuale dopo che è fallita l’Opa lanciata dai fratelli Della Valle per il delisting del gruppo. . Della Valle si dice ottimista sull’andamento del gruppo alla luce del solido portafoglio ordini e dell’ottimo inizio di stagione nei negozi. Equita alza il fatturato atteso al 2023 del 3%, grazie alla base 2022 leggermente più alta e a migliore crescita organica. Target alzato a 31,3 € il TP. Jefferies conferma rating HOLD e TP di 40 €. UBS ha alzato il TP a 37 € da 34 €, in seguito ad un incremento delle stime dopo numeri del quarto trimestre oltre le attese. L’azienda, precisano gli analisti, ha registrato la migliore performance in Cina nel settore del lusso nel quarto trimestre fino ad oggi.
ANALISI TECNICA
GEOX
Chiusura a 0,92€ (+1,54%). Titolo in congestione nella banda 0,65/0,7 – 0,9/0,95 eu da un anno. Il movimento sembra configurare un segnale rialzista di medio periodo. Comprare.
INTESA
Chiusura a 2,2 (+2,05%). Buona reazione anche se per ora è limitata alla metà della candela della scorsa settimana, zona di resistenza di breve. Da qui in giù consigliato comprare
LEONARDO
Chiusura a 9,57 (+21,3%). Prosegue il buon momento: c’è ancora parecchio spazio prima di rivedere i top del 2022 (10,9€). Deutsche Bank ha alzato il TP a 12,5 euro da 11 €, confermando BUY. Gli esperti segnalano che il traffico passeggeri nel 2023 è destinato a rimbalzare in maniera più veloce rispetto alle attese con le compagnie aeree che quindi necessitano di maggiori capacità e di estendere la vita residua delle flotte. SocGen ha alzato il target price da 10,60 a 11,10 euro, rafforzando il Buy.
MAIRE TECNIMONT
Chiusura a 3,61€ (+1,46%). La rottura delle resistenze a 3,4€ ha completato un modello rialzista dai target ambiziosi: comprare, specie sulle flessioni.
TINEXTA
25,42 (+1,6%). Rimangono i segnali favorevoli ad una reazione di medio periodo e non solo di breve
WIIT
21,5€ (+0.84%). Aver superato 19€ ha rafforzato il rally, che dovrebbe tramutarsi in un movimento di più ampia portata.
TENDENZA
FTSE MIB (26.217)
Dopo la pausa della scorsa settimana, il rally partito ad inizio anno prova ad allungare . L’area,26mila punti, è l’ultimo ostacolo che separa l’indice dalla possibilità di rivedere i top in zona 28mila punti.
PREVISIONI
BANCHE ITALIANE
Mediobanca Securites commenta le indiscrezioni di stampa circa le misure, favorevoli, sugli NPL approvate dalla Commissione economica del Parlamento Ue. Segnala che l’estensione al 2024 del calendar provisioning consentirebbe agli istituti di credito di ammorbidire l’impatto patrimoniale della cessione dei crediti deteriorati. La norma scadeva a giugno 202 ma ora verrà prorogata. MPS, B.P. SONDRIO e BPER ne beneficeranno avendo tutte completato le vendite di crediti deteriorati nel primo semestre dello scorso anno. Per MB, quindi, si tratta di una buona notizia per il settore, in vista dell’ondata di NPL legata al rallentamento dell”economia.
ANALISI FONDAMENTALE
1)PROMOSSI
BFF
WebSim aumenta il TP a 10.20 € da 9.50 €e conferma la raccomandazione BUY.
SAIPEM
Alla luce del forte flusso realizzato negli ultimi mesi e del miglioramento delle stime , in particolare le ricerche a mare Websim aggiorna le stime, alzando le proiezioni di EBITDA 2022-23 del 2-3%, quelle del 2024-25 del 9-10%, mentre abbiamo abbassato la bottom line del 2022-23 per tener conto di maggiori oneri finanziari e tasse. Per effetto di questi interventi il TP sale a 1.80 € da 1.20 € precedente e rafforza la visione positiva BUY.
2)BOCCIATI
Nessuna segnalazione
3)NEUTRALI
COMPAGNIA DEI CARAIBI
ValueTrack conferma il fair value a 6,30 €, valutazione che incorpora un rialzo potenziale del 34%. Lo studio degli analisti segue la diffusione dei dati preliminari 2022 da parte della società avvenuta lo scorso 23 gennaio. Numeri da cui sono emersi ricavi consolidati in un range tra 53,8 e 54,8 mln, in crescita di oltre il 26% rispetto al 2021 (42,5 mln) e una posizione finanziaria netta tra 0,3 e 0,6 mln (cassa netta).
TIM
Equita Sim conferma rating HOLD e TP di 0,39 € in attesa dei risultati e del piano 2022-25 in agenda per il 14 febbraio.
PILLOLE DALL’ESTERO
ALSTOM
Jefferies ha un giudizio BUY e TP a €33,00 Alstom ha riportato un risultato trimestrale migliore del previsto, con ordini superiori del 17% e ricavi superiori del 2% rispetto al consenso.
ROLLS ROYCE
Deutsche Bank ha alzato il rating sul titolo del produttore di motori per aerei a BUY da HOLD.
OBBLIGAZIONI
L’economia Usa tira ma non si surriscalda. Da qui qualche vendita sul mercato obbligazionario. Il T Bond a dieci anni tratta a 3,52% da 3,44%. Bund a 2,21% da 2,15%. Btp a 4,02% da 3,93%. Nessuna inversione del trend positivo. Il bilancio settimanale è in rosso, seppur di poco, ma arriva dopo tre settimane di forte spinta: Treasury 10 anni -0,4%, Bund -0,3%, BTP 10 anni -0,4%. Lo scenario favorisce ancora l’acquisto di bond a lungo termine. Interessanti i Treasury decennali sopra 3,50%, Btp decennali sopra 4%, Bund decennali sopra 2%.
ENERGIA
PETROLIO
Al terzo giorno di rialzo, +0,5%. La Commissione Europea proporrà un tetto massimo di 100 dollari al barile per i prodotti petroliferi russi di qualità, come il diesel, e 45 dollari per i prodotti scontati, come il gasolio.. La proposta è stata inviata ai governi degli stati membri con l’obiettivo di trovare un accordo prima dell’entrata in vigore del tetto ai prezzi dei prodotti petroliferi russi, prevista per il 5 febbraio, in linea con un accordo tra i Paesi del G7.
GAS
In calo del -3,3% a 55 euro. Da inizio anno -23%
VALUTE
Torna su il dollaro e scende l’euro a 1,086.
ORO
Perde lo 0,4%. Si avvia verso il terzo mese positivo di seguito, dopo averne chiusi ben otto consecutivi al ribasso. La svolta è giunta a fine ottobre, quando tra gli investitori ha cominciato a serpeggiare la sensazione che il picco dell’inflazione fosse alle spalle. Dal primo gennaio +6,20%. Il mercato sconta un picco del tasso ufficiale della FED al 4,91% a giugno, anche se i membri del board hanno ripetutamente sostenuto di voler portare i tassi al di sopra del 5%. Una prospettiva di tassi di interesse più bassi del previsto tende ad avvantaggiare l’oro e gli altri metalli preziosi, in quanto riduce il costo opportunità di detenere un asset che non non distribuisce cedole.
LA FRASE DEL GIORNO
“Nessuno compra un’azienda agricola in base al fatto che pensa che pioverà l’anno prossimo. La compra perché che sia un buon investimento in 10 o 20 anni. Se non sei disposto a possedere un’azione per 10 anni, non pensare nemmeno a possederla per 10 minuti”.