Assogestioni, raccolta negativa per 17 miliardi nel primo semestre
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In evidenzaInvestimenti Mer 26 luglio 2023

Assogestioni, raccolta negativa per 17 miliardi nel primo semestre

A fine mese il patrimonio gestito è salito a 2.273 miliardi dai 2.258 miliardi precedenti. Lo riferisce l'Ufficio Studi di Assogestioni Assogestioni, raccolta negativa per 17 miliardi nel primo semestre
Redazione Verità&Affari
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Rallenta l’industria del risparmio gestito

L’industria italiana del risparmio gestito ha chiuso il primo semestre 2023 con un raccolta negativa per 17 miliardi di euro, registrando una raccolta negativa di minore entità a giugno rispetto al mese precedente (-1,18 miliardi di euro vs -4,96 miliardi di euro di maggio. Lo comunica Assogestioni nella consueta mappa mensile.

A fine mese il patrimonio gestito è salito a 2.273 miliardi di euro dai 2.258 miliardi di euro precedenti, sostenuto da un effetto performance positivo, in linea con l’andamento dei mercati finanziari, e stimato dall’Ufficio Studi di Assogestioni in +0,7%.

I fondi aperti hanno registrato una raccolta pari a -2,64 miliardi di euro a giugno, con deflussi stabili dai flessibili (-2,14 miliardi di euro) e dai bilanciati (-1,32 miliardi di euro). Segno meno anche per i fondi monetari (-2,54 miliardi di euro).

All’opposto, guadagna ulteriore vigore lo slancio dei prodotti obbligazionari

Nel mese, il segmento ha attratto +2,58 miliardi di euro di nuove sottoscrizioni, dato che porta lìammontare da inizio anno a +11,51 miliardi di euro. Chiudono il mese in positivo anche gli azionari, a +837 milioni di euro.

In attesa dei dati definitivi della mappa trimestrale, arrivano segnali positivi anche dalle gestioni di portafoglio, che a giugno registrano +1,15 miliardi di euro di afflussi, riconducibili principalmente alle gestioni istituzionali (+986 milioni di euro).

Considerando i fondi aperti e le gestioni di portafoglio, al primo posto per raccolta netta si piazza Poste Italiane con 2.383,6 milioni di euro, seguito da Amundi con 471,8 milioni di euro e Mediolanum con 256,7 milioni di euro.

Tra le società che chiudono giugno 2023 in negativo, al primo posto c’è il Generali con circa -2,9 miliardi di euro, Intesa Sanpaoloa -1,3 miliardi di euro e Morgan Stanley a -356,9 milioni di euro.

(Foto: Towfiqu barbhuiya on Unsplash)

(Teleborsa) 

Questo articolo è stato redatto a solo scopo informativo, non costituisce attività di consulenza né sollecitazione ad acquistare o vendere strumenti finanziari. Le informazioni riportate sono di pubblico dominio, ma possono essere suscettibili di variazioni in qualsiasi momento dopo la pubblicazione. Si declina pertanto ogni responsabilità e si ricorda che qualunque operazione finanziaria viene fatta a proprio esclusivo rischio.
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