L'inflazione scende Piazza Affari frena alla chiusura del 30 maggio
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In evidenzaMercati Mar 30 maggio 2023

L'inflazione scende Piazza Affari frena Pesano i petroliferi

Il ribasso dei titoli legati al petrolio porta in negativo Piazza Affari nel finale. Balzo dello spread a 193 punti base L'inflazione scende Piazza Affari frena Pesano i petroliferi
Redazione Verità&Affari
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Piazza Affari chiude in calo

Piazza Affari gira in negativo nel finale e chiude in lieve calo. Al termine degli scambi l’indice Ftse Mib segna un calo dello 0,16% a 26.583 punti. Sull’indice pesa il ribasso dei titoli del comparto petrolifero, con Eni -2,35%, Tenaris -2,7%, Saipem -1,89%. Tra le blue chip spicca il balzo di Prysmian, che sale del 2,84%.

Spread in risalita

Milano fa però meglio delle altre piazze continentali, con Parigi che perde l’1,38% mentre a Francoforte il Dax chiude in calo dello 0,37%.

Balzo dello spread, con il differenziale di rendimento tra Btp e Bund tedeschi che tocca in chiusura i 193 punti.

Scende l’inflazione

L’inflazione sta scendendo più velocemente di quanto si pensasse. La Spagna dà la linea, com’era capitato mesi fa. Il carovita scende al 3,2% a maggio, in calo rispetto al 4,1% del mese precedente e al di sotto del consenso di mercato del 3,5%. Si tratta del livello più basso da luglio 2021. In Italia i prezzi alla produzione industriale sono addirittura diminuiti dell’1,5% su base annua ad aprile, primo calo dal gennaio 2021. A settembre l’aumento era salito al massimo storico del 41,7%. La rapidità dei ribassi assomiglia a quella dei rialzi dell’ultimo anno e mezzo. Per il mercato le banche centrali, specie quella europea, potrebbero rallentare la loro stretta. Due rialzi di 25 punti base al posto di tre? I rendimenti dei titoli di stato europei ci credono e vanno giù. Come va giù l’indicatore del sentiment economico nell’area euro, al punto più basso da novembre 2022. Anche perchè i prestiti bancari alle famiglie nell’Eurozona sono aumentati del 2,5% su base annua a 6,87 trilioni di euro nell’aprile 2023, minimo da aprile 2017, a causa del rialzo tassi. Milano prova a rialzare la testa, spinta anche dal boom del Nasdaq, ma è frenata da ancora dalle banche oltre che dai petroliferi. Alla fine è -0,16%.

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