Piazza Affari piatta. Disturba l'euforia dei consumatori
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In evidenzaMercati Gio 18 gennaio 2024

Piazza Affari piatta Disturba l'euforia dei consumatori

Nel pomeriggio attese le parole della numero uno della Bce e il cda di Tim. Scivola in apertura Leonardo, mentre vola Momcler. Piazza Affari piatta Disturba l'euforia dei consumatori
Redazione Verità&Affari
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Piazza Affari piatta in apertura. L’indice Ftse Mib apre a 30.106 punti (+0,03%). Gli investitori restano alla finestra dopo le dichiarazioni dei banchieri centrali statunitensi ed europei che hanno frenato su un rapido allentamento dei tassi d’interesse. La Bce, infatti, appare divisa tra chi – come la numero uno Christine Lagarde – vuole tagliare già in estate e chi – come i governatori di Germania e Austria – puntano a mantenere invariati i tassi nel 2024 per sconfiggere l’inflazione. Oggi il focus è sulla pubblicazione dei verbali della riunione di dicembre della Bce, ma anche sul discorso di Lagarde nel pomeriggio.

Per quanto riguarda i titoli, occhi puntati su Tim (-0,59%) nel giorno del cda per avviare i lavori della lista per il rinnovo del consiglio e su Leonardo (-2,4%)  dopo la bocciatura degli analisti di Bnp che hanno un Tp a 16 euro.

In forte recupero i titoli del lusso dopo la frenata della crescita in Cina. Moncler balza del 3,5%, seguito da Cucinelli a +1,19%. In ripresa anche Stm che rimbalza del 2%.

Bene lo shopping di Natale in Usa

I dati delle vendite al dettaglio di dicembre diffusi ieri pomeriggio hanno mostrato che lo shopping natalizio è stato allegro e spensierato. I consumi sono saliti dello 0,6% nell’ultimo mese dell’anno, il doppio dell’incremento di novembre. Le vendite al dettaglio core, quelle prese in considerazione dalla statistica nel calcolo del PIL, sono aumentate dello 0,8%. La capo economista di KPMG Diane Swonk, ha detto ieri a Barron’s che questi dati sono coerenti con un incremento di circa il 2,7% dell’economia statunitense nel quarto trimestre, ma non solo, l’influsso positivo dovrebbe farsi sentire anche nei prime tre mesi dell’anno.

Con il mercato in ansiosa attesa di un ritorno a una politica monetaria espansiva, la buona notizia in arrivo dall’economia si è tradotta in una cattiva notizia per il mercato finanziario, soprattutto per quello azionario. L’S&P500 ha perso lo 0,6%. Il Treasury Note a dieci anni si è portato al 4,08% di tasso di rendimento, +4 punti base. Lo strumento CME FED Watch segnala che le aspettative di un taglio tassi a marzo sono scese al 52%, dal 63% del giorno prima.

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