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In evidenzaPersonaggi Lun 12 giugno 2023

Barche, ville, calcio: le passioni di Silvio "capitano" anche nel tempo libero

La grande passione di Berlusconi per il calcio e il suo Milan e l'amore per il mare con i maxi yacht e la villa in Costa Smeralda Barche, ville, calcio: le passioni di Silvio "capitano" anche nel tempo libero
Maurizio Cattaneo
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Maurizio Cattaneo

Le passioni di Silvio “capitano” anche nel tempo libero

Imprenditore di successo ma anche cultore del “bon vivre”, del tempo libero. Tra le passioni di Silvio Berlusconi c’erano il mare, lo sport, le ville in località di assoluto prestigio. Ed anche in questo caso Silvio giocava il ruolo di assoluto protagonista. C’erano anche  le belle donne, ma questa è un’altra storia.

Lunga è la lista degli immobili acquistati, amati, venduti, riacquistati da Silvio. A cominciare da Villa San Martino di Arcore e Palazzo Grazioli a Roma, snodi decisivi di politica e  gossip degli ultimi decenni. Sino alla splendida  Villa la Certosa in Sardegna dove il riposo del leader si alternava a feste con gli amici, riunioni di partito e visite di leder internazionali (Putin e Blair tra i tanti).

Ma l’elenco è lungo: si va dalle magioni di Antigua e Lampedusa, alla villa di Macherio sino a quella affittata a titolo gratuito a Zeffirelli sull’Appia Antica. E ancora tre “fabbricati” a Milano (a cominciare dalla storica residenza di via Rovani) e infine di Villa Campari, sul Lago Maggiore, a Lesa, provincia di Novara. Al Cavaliere dovrebbe far capo anche Villa Maria, la super villa di Rogoredo di Casatenovo (vicino ad Arcore) dove per un periodo ha vissuto con Francesca Pascale.

Grande passione per il mare

Ma Berlusconi, con l’amico Ennio Doris, condivideva anche una grande passione per il mare. Tralasciando motoscafi e natanti per famiglia e ospiti di Villa Certosa in Sardegna sono quattro le  imbarcazioni extra lusso legate alla storia del Cavaliere: la “San Maurizio” (comprata nel 1977), il “Magnum 70” (del ’90) e soprattutto la barca a vela “Principessa vai via” (del 1965).

Quest’ultima, particolarmente cara a Silvio, è stata teatro di incontri importanti degli affari e dell apolitica ma anche rifugio per quella intimità familiare, di cui andava geloso. Venduta ma poi riacquistata alla “Principessa” è legata l’immagine del Berlusconi marino, con o senza la famosa bandana dell’incontro con il premier inglese Tony Blair. A queste si aggiunge il Morning Glory la barca da 11 milioni di euro, già di proprietà di Rupert Murdoch, messa in vendita nel 2020.

L’epopea del Milan e poi del Monza calcio

A Silvio, per quanto riguarda lo sport, piaceva fare jogging e giocare a tennis. Ma la sua vera passione era il calcio, non da sportivo (anche se la tentazione di fare il ct l’ha avuta) ma da presidente. Suo il capolavoro Milan. Dopo averlo salvato dal fallimento, Berlusconi ha portato il Milan a successi così grandi e numerosi che mai prima di allora il club rossonero aveva conosciuto: saranno 29 in tutto, i trofei principali vinti (di cui 26 nei 20 anni da presidente, 3 negli 11 anni di vicepresidenza vicaria di Adriano Galliani), in 31 anni da proprietario del club, dal 24 marzo 1986 al 13 aprile 2017.

Numeri sensazionali, che lo rendono il presidente più vincente e il patron più longevo della storia del calcio. Nel calcio il Cavaliere ha investito complessivamente 900 milioni di euro, per una media di 28 a stagione. Quelli del suo Milan sono stati anni di grandi allenatori e di grandi campioni.

Quella del calcio è stata una passione che non si è mai spenta. Venduto il Milan, già stanco ed acciaccato, ha voluto iniziare l’avventura del Monza, portando la squadra brianzola fino al massimo campionato di serie A. Lontano dai veleni della politica, sono proprio quelle allo stadio le sue ultime apparizioni pubbliche con il volto sereno.  

 

 

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