Dai politici ai top manager, chi va quest'anno al forum di Cernobbio, il primo durante una campagna elettorale
Un parterre lunghissimo di invitati per il ritorno del Forum Ambrosetti a Cernobbio, dal 2 al 4 settembre 2022.Gli invitati al forum Ambrosetti di Cernobbio
Ci sarà il ministro per gli investimenti per l’Arabia Saudita Khalid A. Al-Falih e il presidente dell’Azerbaigian Aliyev Ilham, Kathleen Kennedy Townsend, segretario del Dipartimento del lavoro degli Stati Uniti d’America e il ministro dell’economia francese Bruno Le Maire. E ancora: il ministro delle relazioni internazionali del Sudafrica Naledi Pandor e l’ex segretario di Stato americano Mike Pompeo. E poi ovviamente una sfilza di politici italiani. Dal ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi a Renato Brunetta della Pubblica amministrazione. Da Elena Bonetti alle Pari opportunità al ministro della Giustizia Marta Cartabia. Più Luigi Di Maio agli Affari Esteri e Daniele Franco all’Economia.
Un parterre lunghissimo di invitati per il ritorno del Forum Ambrosetti a Cernobbio, dal 2 al 4 settembre prossimo. Il primo della storia in concomitanza con una campagna elettorale. E non mancheranno, infatti, nemmeno i leader politici nelle sale di Villa d’Este, che ospita l’evento sul lago di Como. Come Carlo Calenda di Azione, Matteo Salvini della Lega e il coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani. Tra gli enti e le istituzioni internazionali presente la Fao con il vicedirettore generale Maurizio Martina, la presidente del Cnr Maria Chiara Carrozza, l’istituto italiano di tecnologia con il direttore scientifico Giorgio Metta e il direttore generale del Cern Fabiola Gianotti.
I top manager a Cernobbio
Ricco anche il mondo delle imprese. Dall’amministratore delegato di Fs Luigi Ferraris al numero uno di Enel Francesco Starace. Il capo di Ibm Italia Stefano Rabattoni e il ceo di Leonardo Alessandro Profumo. Piero Carlo Padoan presidente di Unicredit e Gian Maria Gros Pietro di Intesa. Pietro Labriola, ceo di Tim, e l’ad di Fincantieri Pierroberto Folgiero. Il ceo dell’Eni Claudo Descalzi e il presidente dell’Enel Michele Crisostomo.
Un elenco lunghissimo per un appuntamento che rappresenta da anni un punto di riferimento per l’economia e la politica italiana. E che quest’anno lo sarà probabilmente ancora di più. Con l’imminente voto del 25 settembre, offrirà, infatti, una delle ultime possibilità di vero confronto tra i candidati. Il forum di Cernobbio si articola durante le giornate in una serie di incontri. Lo scorso anno avevano partecipato circa 200 top manager italiani e internazionali. I lavori erano stati aperti pure da un saluto scritto del presidente russo Vladimir Putin. Praticamente un’altra epoca, quando di guerra in Ucraina non si sentiva parlare e la crisi del gas sembrava impossibile.