Chiara Ferragni conclude la riorganizzazione di Fenice
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ModaPrimo piano Gio 29 giugno 2023

Chiara Ferragni conclude il riassetto della sua Fenice

In dieci anni l'investimento di Barletta nella società di Chiara Ferragni ha avuto un ritorno di circa 75 volte Chiara Ferragni conclude il riassetto della sua Fenice CHIARA FERRAGNI
Redazione Verità&Affari
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Chiara Ferragni chiude il riassetto della sua società Fenice

Secondo quanto riferisce Il Sole24Ore, il venture capital Alchimia, fondato da Paolo Barletta e partecipato da Annabel Holding di Nicola Bulgari, ha firmato un’intesa per la vendita di un pacchetto di azioni Fenice al club deal promosso dal gruppo AVM guidato da Giovanna Dossena.

L’intesa tra Alchimia e AVM Gestioni prevede che entro la fine dell’anno ci sia la dimissione progressiva dei titoli in capo ad Alchimia, che oggi controlla il 40% della società. Il valore dell’operazione è di 20 milioni, valutando così l’intera Fenice 75 milioni. “Alchimia non uscirà completamente dall’investimento e accompagnerà Fenice nel percorso di crescita disegnato dai nuovi investitori” si legge sul Sole24Ore. L’attuale struttura del capitale è composta, oltre che da Alchimia al 40%, anche da Sisterhood (32,5% ), controllata totalmente da Chiara Ferragni, da Esuriens (13,75%), controllata a sua volta al 100% da N1 Srl, che detiene anche un 13,75% diretto. Completa l’azionariato Camilla Barindelli al 48% e Marco Morgese al 4%. 

“Barletta aveva investito nella società di Ferragni poco meno di 400mila euro nel 2013, in 10 anni ha avuto un ritorno di circa 75 volte. Questa operazione è la quinta exit per Alchimia dal 2018, anno della fondazione, preceduta dall’Ipo al Nasdaq di Cue Health, dall’acquisizione di Texel dal Dazn, dalla vendita parziale di Stardust a Gedi e dalla vendita dell’israeliana DiA a Philips” conclude il giornale.

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