Eurovita, attesi riscatti dei clienti tra 3 e 4,5 miliardi

I riscatti di Eurovita potrebbero arrivare fino a 4,5 miliardi

Potrebbero arrivare fino al 30% i riscatti dei clienti Eurovita, secondo le stime del piano di salvataggio. Sul totale delle polizze, l’attesa è di riscatti tra 3 e 4,5 miliardi. Per questo, l’intesa prevede una dotazione di 6 miliardi, dei quali 4,5 arriveranno dalle banche distributrici e 1,5 miliardi da un pool di grandi banche. L’accordo lascia aperta la possibilità dell’ingresso nella newco di altri operatori del settore Vita. Il piano di salvataggio siglato a fine giugno da grandi compagnie assicurative e banche distributrici è adesso all’esame dell’Antitrust. La newco che dovrà rilevare gli asset e i 353 mila clienti della compagnia non è ancora operativa.

Per poter operare, la nuova società dovrà ottenere le autorizzazioni di Ivass e Covip. Una volta completati i passaggi autorizzativi, che richiederanno almeno un paio di mesi, il piano entrerà nel vivo. Dopo il 31 ottobre i clienti potranno riscattare le polizze.

Riprotetti i clienti delle banche rimaste fuori dall’accordo

Saranno riprotetti anche i clienti di quegli istituti che non hanno partecipato all’accordo. Si tratta di Solution Bank e Banca di Cambiano, più Banca Aletti e Cherry Bank, che però hanno pochissimi clienti con polizze Eurovita e non sono state coinvolte nel lungo negoziato. 

La newco sarà partecipata come noto da Unipol, Generali, Intesa Vita, Poste Vita e Allianz. Nell’accordo rientrano anche 25 banche che hanno distribuito i prodotti Eurovita. Le attese sono di riscatti anticipati tra il 20% e il 30%, contro una media del settore di circa il 5%.