Tlc, nozze in vista in Gran Bretagna tra Vodafone e Three Uk
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Primo pianoTlc Mer 07 giugno 2023

Tlc, nozze in vista in Gran Bretagna tra Vodafone e Three Uk

L'operazione porterà alla creazione di una newco con il 51% in capo al Vodafone e il 49% di proprietà di  Hutchison Tlc, nozze in vista in Gran Bretagna tra Vodafone e Three Uk Telefonini
Maddalena Camera
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Maddalena Camera

Consolidamento in vista nelle tlc in Gran Bretagna

Secondo Reuters l’accordo tra Vodafone  l’operatore mobile Three controllato dai cinesi di Hutchinson potrebbe essere annunciato già venerdì 9 giugno o al massimo all’inizio della prossima settimana.

I punti chiave dell’accordo sono gli stessi resi noti lo scorso ottobre. Ossia la creazione di una newco con il 51% in capo al Vodafone e il 49% di proprietà di  Hutchison. La nuova società – secondo gli analisti – avrebbe un debito di circa 6 miliardi di sterline e un enterprise value complessivo di 15 miliardi  (18,6 miliardi di dollari) e andrà a creare il più grande operatore di Tlc britannico con 27 milioni di utenti, superando BT e Vm O2, di proprietà della spagnola Telefonica, e Liberty Global

L’accordo dovrà però affrontare  l’esame da parte delle Autorità della concorrenza che si sono spesso opposte a operazioni che riducevano  il numero di operatori da quattro a tre.

Positivo il giudizio degli esperti

“Diamo una lettura positiva di questa fusione – dicono gli analisti di Intermonte– nel caso in cui l’autorità antitrust locale dovesse dare l’approvazione senza rimedi significativi (come l’ingresso di nuovi operatori), ma piuttosto adottare una posizione più mite (ad esempio la cessione dello spettro in eccesso o accordi Mvno per gli operatori più piccoli sull’accesso alla rete)”.

“Questo accordo nel Regno Unito sarà quindi un importante banco di prova per altre operazioni già annunciate in Europa ma non ancora concluse, come in Spagna (tra Orange e MàsMovìl) e in Portogallo (proposta di acquisizione da parte di Vodafone del quarto operatore Nowo). E anche per quelle future, come in Italia, dove Vodafone ha rifiutato l’offerta di Iliad per le sue attività (11,25 miliardi di euro) ma dove recentemente sono ripresi i contatti tre le due compagnie” proseguono.

Il mercato britannico ha già attraversato diverse fasi di consolidamento, con l’acquisizione da parte di BT nel 2016 di EE, l’operatore numero uno (quota di mercato del 29%) nato dalla fusione nel 2011 di T-Mobile UK e Orange. Più recentemente, l’operatore britannico via cavo Virgin Media ha costituito una joint venture al 50% con O2 UK, la divisione mobile di Telefonica.

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