L'ecommerce vale 71 mld in Italia, 21mila Pmi vendono su Amazon
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AperturaDigitale Dom 03 settembre 2023

L'ecommerce vale 71 mld in Italia, 21mila Pmi vendono su Amazon

Nei prossimi anni, proiettando il tasso di crescita dell'ultimo triennio, si stima al 2030 un valore dell'e-commerce pari a 157,1 miliardi. L'ecommerce vale 71 mld in Italia, 21mila Pmi vendono su Amazon
Redazione Verità&Affari
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Sono oltre 21.000 le realtà che hanno scelto di utilizzare il negozio di Amazon nel 2022. Tra queste, più della metà ha esportato i propri prodotti registrando complessivamente oltre 950 milioni di euro di vendite all’estero, il 20% in più rispetto all’anno precedente. Germania, Francia, Spagna, Stati Uniti e Regno Unito i Paesi in cui le PMI italiane vendono con più successo attraverso Amazon. Sono queste le principali evidenze del Report 2023 sull’Impatto delle Piccole e Medie Imprese (PMI) italiane che vendono su Amazon.

“Ancora una volta il report conferma l’impatto positivo per il tessuto imprenditoriale italiano che deriva dall’utilizzo di Amazon – ha commentato Mariangela Marseglia, VP e Country Manager di Amazon.it e Amazon.es –. Oggi, oltre il 60% delle vendite nel nostro negozio online proviene da partner di vendita indipendenti, e per loro, solo nel 2022, abbiamo investito a livello europeo oltre 8 miliardi di euro in logistica, servizi, strumenti e formazione. I numeri raggiunti dalle imprese italiane che ci hanno scelto mi rendono particolarmente orgogliosa: più di 21.000 PMI italiane hanno registrato oltre 950 milioni di euro di vendite all’estero. Sono cifre che dimostrano il nostro costante impegno nel supportare le imprenditrici e gli imprenditori delle comunità in cui operiamo, in linea con il nostro più ampio obiettivo di aiutarli a raggiungere 1.2 miliardi di euro annui di vendite all’estero entro il 2025. Continueremo in questa direzione, attraverso innovazioni capaci di sostenere l’economia italiana in sinergia con gli attori pubblici, per rendere le nostre aziende ancora più competitive sul piano internazionale”.

L’andamento del fatturato dell’ecommerce

A confermare il trend anche il valore del transato e-commerce B2C, che in Italia ammonta a 48,1 miliardi di euro, con una crescita del 15,2% su base annua tra 2017 e 2020, e del 21,3% tra 2020 e 2022, favorito dalla pandemia. La filiera genera un fatturato di 71 miliardi di euro e sostiene 380mila occupati. Nei prossimi anni, proiettando il tasso di crescita medio dell’ultimo triennio, si stima al 2030 un valore dell’e-commerce B2C di oltre tre volte superiore a quello del 2022 e pari a 157,1 miliardi di euro.

Il report di Amazon evidenzia, inoltre, che circa 850 PMI italiane che vendono su Amazon hanno superato 1 milione di euro di vendite e oltre 5.100 hanno superato i 100.000 euro di vendite. Casa, Bellezza, Salute e Cura della persona, Sport e Alimentari sono le categorie di prodotto più vendute all’estero dalle PMI italiane attraverso Amazon.

“Affascinato dalla lampadina di Thomas Edison, ho creato un’azienda di illuminazione tecnica e decorativa i cui portalampada, rosoni e cavi elettrici ricordassero il gusto vintage – ha spiegato Marco Avarello, Amministratore Delegato di Amarcords, azienda milanese che, come si evince dal nome, nasce come promotrice dello stile e del gusto italiano –. Se l’azienda è decollata nel retail attraverso grossisti e distributori in Italia ed Europa, Amazon e l’online ci hanno permesso di sviluppare un secondo business, quello legato ai prodotti ‘fai da te’. Essere su Amazon secondo un’adeguata strategia di vendita ci ha permesso di vedere le nostre entrate triplicarsi. Sullo store abbiamo imparato tanto: ora raggiungiamo con successo Francia, Spagna, Germania e Regno Unito. Per affacciarmi a un pubblico internazionale, ho capito che avere un marchio identitario fosse indispensabile.”

Le imprese che usano Amazon

Nel 2022, le oltre 21.000 PMI italiane che vendono attraverso Amazon sono dislocate lungo tutto lo stivale e, analizzando le vendite all’estero delle PMI nelle singole regioni, la Lombardia si conferma la prima regione per valore dell’export, pari a oltre 175 milioni di euro, seguita dalla Campania, con più di 130 milioni di euro. Il terzo posto lo guadagna la Toscana, che registra nel 2022 oltre 100 milioni di euro. A chiudere la top 5 sono il Lazio, con più di 80 milioni di euro di export, e il Veneto, con circa 75 milioni di euro. Tra le altre regioni con un elevato livello di export figurano Piemonte (60 milioni di euro circa); Emilia-Romagna (50 milioni di euro circa); Puglia (50 milioni circa); Sicilia (30 milioni circa) e Trentino-Alto Adige (30 milioni di euro circa).

“Amazon vuole essere alleato delle PMI italiane ed ogni giorno ci impegniamo affinché queste possano esprimere il loro potenziale attraverso il canale digitale, creando per loro gli strumenti più efficaci per sviluppare una offerta multicanale. Tra questi, in Italia: Accelera con Amazon, che dal suo lancio nel 2020 ad oggi ha supportato oltre 35.000 PMI e startup a compiere i primi passi nel digitale, e la vetrina Made in Italy, che, lanciata nel 2015, è presente in 11 Paesi nel mondo e ospita oltre 1 milione di prodotti, frutto del lavoro di eccellenza di oltre 5.500 aziende italiane – ha concluso Anna Bortolussi, general Manager Brand Owner and Seller Success, Amazon EU – questi sono risultati ottenuti anche grazie alla collaborazione con Agenzia ICE, che prosegue dal 2019 e che ha visto, proprio in occasione del rinnovo dell’accordo a fine 2022, l’inaugurazione di “Amazon Incubator”, un progetto pilota rivolto a più di 100 piccole e medie imprese italiane, per guidarle nel loro percorso di internazionalizzazione attraverso una formazione mirata e personalizzata”.

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