Germania, migliaia di agricoltori bloccano Berlino contro il governo - V&A
Menu

QUOTIDIANO INDIPENDENTE - Fondato e diretto da MAURIZIO BELPIETRO

Home/ Economia/Apertura
AperturaEconomia Lun 15 gennaio 2024

Germania, migliaia di agricoltori bloccano Berlino contro il governo

Secondo gli organizzatori sarebbero almeno 30 mila i manifestanti che stanno paralizzando la capitale tedesca Germania, migliaia di agricoltori bloccano Berlino contro il governo
Redazione Verità&Affari
di 
Redazione Verità&Affari

Gli agricoltori tedeschi stanno bloccando Berlino, con migliaia di trattori schierati intorno alla porta di Brandeburgo e nelle zone centrali della città. Secondo i dati della questura di Berlino, sono circa 10mila i manifestanti, con oltre cinquemila tra trattori e veicoli agricoli. Alla manifestazione si sono uniti anche i rappresentanti dei cacciatori e degli autotrasportatori tedeschi.

Contestato il ministro Lindner

Secondo gli organizzatori, invece, ci sarebbero circa 30mila persone, riferisce l’agenzia Dpa. Il ministro delle Finanze, Christian Lindner, è salito sul palco del raduno per giustificare i piani di taglio dei sussidi da parte del governo, ma è stato accolto da fischi e boati. Lindner si è dichiarato aperto ad alleggerire su altri fronti gli oneri per il settore. Come riporta Dpa, al margine della protesta i presidenti dei tre gruppi parlamentari della coalizione di governo si sono intanto incontrati con i rappresentanti delle organizzazioni degli agricoltori.

La manifestazione di oggi, lunedì 15 gennaio, chiude una dura settimana di protesta che ha visto gli agricoltori tedeschi bloccare varie città tedesche contro i tagli annunciati dal governo delle agevolazioni fiscali del comparto. La protesta degli agricoltori e di altre categorie è stata innescata dai tagli decisi dal governo di Berlino, dopo che una sentenza shock del tribunale ha costretto l’esecutivo ad una serie di risparmi nel bilancio del 2024

Scholz in difficoltà

Le manifestazioni hanno spinto il governo a ritirare parzialmente le riduzioni, promettendo di ripristinare uno sconto sulle tasse automobilistiche e di eliminare gradualmente un sussidio per il diesel nell’arco di diversi anni anziché immediatamente. Ma gli agricoltori sostengono che si tratta di una misura insufficiente e chiedono al governo una retromarcia totale sui tagli annunciati.

Le manifestazioni degli agricoltori si sono svolte in un momento in cui l’indice di gradimento del governo di coalizione a tre del Cancelliere Olaf Scholz è ai minimi storici. In un recente sondaggio del quotidiano Bild, il 64% dei tedeschi ha dichiarato che vorrebbe vedere un cambio di governo.

Le proteste negli altri settori

Nelle ultime settimane, diversi settori, dalla metallurgia ai trasporti, fino all’istruzione, hanno inscenato proteste a causa della crescita stentata e dell’aumento dei prezzi.

Gli scioperi dei ferrovieri hanno bloccato i trasporti la scorsa settimana, mentre i lavoratori metalmeccanici e gli impiegati del settore pubblico sono scesi in piazza a dicembre. Le manifestazioni degli agricoltori hanno attirato anche manifestanti di estrema destra, facendo temere che gli estremisti stiano cercando di cavalcare la protesta.

L’AfD, partito di estrema destra, sta godendo di un’impennata di popolarità, con percentuali tra il 21 e il 23% a livello nazionale in termini di intenzioni di voto e oltre il 30% in alcune zone dell’ex Germania dell’Est.

Condividi articolo