Musk "autoritario" su Twitter, i clienti Tesla annullano gli ordini - V&A
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EconomiaPrimo piano Mer 21 dicembre 2022

Musk "autoritario", e i clienti Tesla non vogliono più le sue auto

Le concessionarie Tesla negli Usa stanno registrando un notevole calo degli ordini e la cancellazione di alcuni già in essere. Musk "autoritario", e i clienti Tesla non vogliono più le sue auto
Maddalena Camera
di 
Maddalena Camera

I malumori dei clienti Tesla

Elon Musk deve scegliere se continuare a guidare Tesla o restare a capo di Twitter. Le concessionarie dell’auto elettrica negli Usa stanno infatti registrando un notevole calo degli ordini e la cancellazione di alcuni già in essere. Il problema è che ai clienti Tesla, tutti alto spendenti che dunque scelgono, insieme all’auto, anche uno stile di vita, non piacciono i comportamenti e le esternazioni del tycoon sul social media che ha acquistato, per 44 miliardi di dollari,  due mesi fa e di cui si sente imperatore assoluto.

E dunque il suo stile di leadership, autoritario e caotico, sta pesando sulle sue altre società, Tesla e il produttore di missili Space X.

Del resto il sondaggio tra gli utenti è stato chiaro: per il 57% (17,5 milioni di account) Musk deve lasciare la guida di Twitter. Musk ha detto che rispetterà il voto, anche se come proprietario principale avrà ancora voce in capitolo sulla gestione dell’azienda. E dunque trovare un ceo che lo sopporti e supporti sarà durissima.

Twitter non è più quotata in borsa, ma Tesla sì. E gli investitori sono scontenti. Le azioni del prestigioso marchio di auto elettriche sono crollate di oltre il 33% da quando l’accordo è stato finalizzato il 27 ottobre, e del 61% da inizio anno.  Musk inoltre avrebbe preso alcuni ingegneri che lavorano ai progetti della casa automobilistica per far funzionare Twitter dopo aver licenziato, con un Twitt, metà dei dipendenti del social network una settimana dopo la sua acquisizione.

Lunedì scorso, 19 dicembre, Oppenheimer è stata tra le prime grandi società di analisi a emettere un downgrade per le azioni Tesla. “La sua personalità sta  colpendo il marchio Tesla – ha detto un cliente che non rinnoverà il contratto di leasing per una Model S – Non vedo l’ora di avere un’esistenza senza Elon”.

L’imprenditore sudafricano ha venduto quasi 40 miliardi di dollari delle sue azioni Tesla per comperare Twitter. La sua fortuna personale è diminuita di circa la metà, a 156 miliardi di dollari, secondo il Billionaires Index di Bloomberg.

 

 

 

 

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