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AperturaGoverno Mar 03 ottobre 2023

Marelli sospende la chiusura dello stabilimento di Crevalcore

Incontro al ministero, l'azienda sospende la procedura di chiusura dell'impianto con 229 dipendenti. Nuovo tavolo l'8 novembre Marelli sospende la chiusura dello stabilimento di Crevalcore STABILIMENTO MAGNETI MARELLI DI MODUGNO
Gianluca Paolucci
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Gianluca Paolucci

Ha lavorato per Reuters e La Stampa occupandosi di finanza, crac bancari, criminalità finanziaria e corruzione. Dal 2022 è caporedattore di Verità & Affari e scrive per La Verità e Panorama.

Marelli sospende la chiusura di Crevalcore

Sospesa fino a data da destinarsi la chiusura dello stabilimento Marelli di Crevalcore. Lo ha annunciato il ministro delle Imprese, Adolfo Urso, al termine dell’incontro con i vertici aziendali del gruppo italo-giapponese, controllato dal fondo Usa Kkr. All’incontro, che si è tenuto alla sede del ministero, hanno partecipato anche le parti sindacali e datoriali, le rappresentanze dei lavoratori, della Regione Emilia-Romagna e della Città Metropolitana di Bologna.

L’impegno del ministro

L’incontro – è scritto in una nota del ministero – ha avuto ad oggetto le sorti dello stabilimento Marelli Europe di Crevalcore e dei suoi 229 lavoratori, in seguito alla procedura di chiusura del sito comunicata nei giorni scorsi dalla proprietà. Valutata la situazione, ascoltate le preoccupazioni espresse dalle parti sindacali e dalla rappresentanza dei lavoratori, il ministro Urso ha sollecitato l’azienda a sospendere sine die la procedura di chiusura e ad approfondire tutte le ipotesi in campo per salvaguardare le attività dello stabilimento.

Confronto per la reindustrializzazione

I vertici aziendali, accogliendo quanto proposto dal Ministro, hanno comunicato la sospensione piena, senza alcuna scadenza temporale, della procedura di chiusura dello stabilimento per consentire l’avvio di un confronto serrato, con tutti gli attori del tavolo, verso una piena reindustrializzazione del sito di Crevalcore.

Nuovo incontro l’8 novembre

“L’incontro di oggi delinea un futuro per lo stabilimento Marelli di Crevalcore e per i suoi 229 dipendenti. La nostra priorità è sempre stata quella di sostenere e rilanciare la produzione nel settore e nella filiera dell’automotive, e siamo convinti che ciò passerà dall’accompagnamento verso una piena reindustrializzazione di questa storica realtà produttiva, orgoglio del Made in Italy. Anche per questo motivo abbiamo chiesto all’azienda di presentare quanto prima un piano industriale completo, relativo anche agli altri stabilimenti che insistono nel nostro Paese” è stato il commento del ministro Urso a margine dell’incontro odierno.

“Abbiamo deciso di rivederci il prossimo 8 novembre per un nuovo incontro con tutti gli attori sul futuro del sito. Nel frattempo lavoreremo insieme all’azienda e alle parti interessate per avviare il processo di ricerca e valutazione di nuove soluzioni produttive e occupazionali” ha concluso il sottosegretario Bergamotto.

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