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GovernoIn evidenza Dom 11 dicembre 2022

Multe, il governo vuole lasciare ai sindaci la patata bollente: potrebbero cancellarne una su quattro

Una multa su quattro non pagata potrebbe essere cancellata, ma, se inserita in manovra, la possibilità verrà lasciata dal governo ai sindaci. Multe, il governo vuole lasciare ai sindaci la patata bollente: potrebbero cancellarne una su quattro Multe
Alberto Mapelli
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Alberto Mapelli

Multe, ai sindaci la patata bollente

Lasciare ai sindaci la possibilità di fare lo sconto o addirittura cancellare 11 milioni di multe non pagate fino a mille euro risalenti al periodo dal 2011 al 2015. Una su quattro dei 42 milioni di multe arretrate e non saldate. È l’ipotesi su cui sta riflettendo il governo, che potrebbe quindi scaricare la patata bollente ai primi cittadini facendo ricadere su di loro le conseguenze delle decisioni: fare arrabbiare chi ha pagato in passato le sue multe o chi non sarà d’accordo con il pugno duro verso i cittadini.

A raccontare il dilemma che potrebbero vivere i sindaci è il Sole 24 Ore, che spiega come le possibilità di scontare o stralciare le multe arretrate di entità minore potrebbe entrare in legge di bilancio. E che la scelta verrà lasciata ai singoli Comuni. “Sui 19 miliardi di crediti comunali presenti negli arretrati dell’agente nazionale della riscossione, le multe valgono poco meno di 8 miliardi”, scrive il Sole

Le ipotesi al vaglio

L’ipotesi che più farebbe piacere a chi non ha saldato una multa arretrata sotto i mille euro sarebbe quella dello stralcio per le più vecchie, emesse fra il 2011 e il 2015. Si tratta di circa 11 milioni delle multe arretrate e non pagate. L’alternativa potrebbe essere una riduzione delle sanzioni da pagare, ma non è chiaro quante verrebbero effettivamente saldate.

Mentre per la multe più recenti dovrebbe essere riconosciuto, come per le entrate erariali, un taglio dell’importo che elimini gli interessi di mora. Ma il dilemma, se la possibilità sarà inserita in manovra, verrà lasciata a chi veste la fascia tricolore.

Le differenze di puntualità tra Nord e Sud

C’è una profonda differenza territoriale nella puntualità con cui vengono pagate le multe. La Regione più precisa è il Trentino Alto Adige, che salda nello stesso anno della contestazione il 65,4% delle multe. Puntuali nel Nord anche il Veneto (57%) e la Lombardia (48,4%). Fanalino di coda la Sicilia (solo 22,8%) e la Campania, ferma al 23%.

 

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