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ImpresePrimo piano Gio 05 gennaio 2023

Amazon annuncia il licenziamento di 18mila dipendenti nel mondo

Il colosso dell'e-commerce Amazon annuncia il licenziamento di 18mila dipendenti nel mondo. Nessun taglio nei magazzini Amazon annuncia il licenziamento di 18mila dipendenti nel mondo
Mikol Belluzzi
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Mikol Belluzzi

Amazon licenzia 18mila dipendenti

Amazon, la più grande azienda al mondo nell’e-commerce, ha annunciato che licenzierà 18mila dipendenti in tutto il mondo. Il colosso dell’e-commerce ha così confermato le indiscrezioni pubblicate dal Wall Street Journal. I licenziamenti ad Amazon erano già cominciati negli ultimi mesi dello scorso anno, e da novembre diverse indiscrezioni giornalistiche avevano diffuso la notizia che l’azienda avrebbe licenziato migliaia di persone. Il numero è maggiore di quanto previsto dato che si parlava di circa 10mila licenziamenti. La riduzione di personale riguarda esclusivamente i settori che si occupano di vendite e risorse umane e non il personale dei suoi magazzini. In totale Amazon ha circa 1,5 milioni di dipendenti, quindi i licenziamenti incideranno su poco più dell’1 per cento del personale.

I big del tech alle prese con gli esuberi

Dopo anni di grande crescita quasi ininterrotta, nell’ultimo anno Amazon ha dovuto adeguare la sua struttura societaria a un rallentamento della crescita di tutto il settore delle vendite online, che era aumentato moltissimo durante la pandemia, quando i servizi come quelli di Amazon erano diventati essenziali. Per stessa ammissione di alcuni rappresentanti dell’azienda, in quel periodo il suo allargamento era stato eccessivamente ottimistico, vista la riduzione della domanda successiva alla pandemia. Licenziamenti negli ultimi mesi si sono già visti in grandi società tecnologiche: a novembre Meta aveva annunciato il taglio di 11mila dipendenti, il 13 per cento della sua forza lavoro complessiva. Poi è stata la volta del social network Twitter che ha annunciato licenziamenti per circa metà dei suoi 7.500 dipendenti, dopo essere stato acquistato dall’imprenditore Elon Musk.

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