Volano i debiti nell’ex Ilva, servono 500 milioni dalle banche
Acciaierie d’Italia (ex Ilva) sta trattando una nuova linea di credito con un pool di banche per circa mezzo miliardo.I debiti dell’ex Ilva
Acciaierie d’Italia sta trattando una nuova linea di credito con un pool di banche per circa mezzo miliardo, necessaria per far fronte agli impegni del gruppo. I debiti verso i fornitori hanno sfiorato il miliardo di euro alla fine dell’esercizio 2021. La linea di credito, secondo quanto ricostruito, serve per dare flessibilità finanziaria al gruppo dell’acciaio, alle prese con un problema «di funzionamento», come lo ha definito appena pochi giorni fa il presidente del gruppo, Franco Bernabè.
La garanzia Sace
La linea che la ex Ilva sta trattando con le banche sarà assistita dalla garanzia di Sace secondo lo schema del Dl Aiuti. In questi giorni è in corso di erogazione un’altra linea di credito, da 250 milioni, da parte di Unicredit. Anche per questa linea c’è la garanzia pubblica di Sace, ma in questo caso secondo lo schema di Garanzia Italia, introdotto con la pandemia di Covid 19 e scaduto lo scorso 30 giugno.