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ImpresePrimo piano Lun 31 luglio 2023

Saras, utile in calo nel semestre. Margini sopra livelli storici

La società della famiglia Moratti ha registrato un utile in calo a 122 milioni di euro nel 1° semestre. Migliorano i margini di raffinazione. Saras, utile in calo nel semestre. Margini sopra livelli storici
Redazione Verità&Affari
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Saras, utile in calo nel 1° sem. Margini raffinazione sopra livelli storici

(Teleborsa) – Saras, società quotata su Euronext Milan e attiva nel settore della raffinazione del petrolio e nella produzione di energia elettrica, ha chiuso il primo semestre dell’esercizio 2023 con ricavi pari a 5.417 milioni di euro, in calo del 30% rispetto ai primi sei mesi dello scorso esercizio per il significativo deprezzamento dei principali prodotti petroliferi e alla riduzione del prezzo di vendita dell’energia elettrica.

L’EBITDA reported è stato pari a 282 milioni di euro (vs 688,5 milioni di euro nel primo semestre 2022), alla luce di uno scenario positivo e crack margins superiori ai livelli storici. Il risultato netto reported è stato pari a 122,3 milioni di euro (vs 292,5 milioni di euro).

Lo scenario petrolifero resta positivo

“I soddisfacenti risultati conseguiti nella prima metà dell’anno riflettono uno scenario petrolifero positivo, con margini di raffinazione di diesel e benzina al di sopra dei livelli storici – se pur parzialmente ribilanciati rispetto ai livelli record toccati nel 2022 – e un secondo trimestre che ha visto la conclusione del turnaround decennale dell’impianto di generazione elettrica IGCC, che ci consentirà di garantire in maniera continuativa la fornitura di energia e contribuire in maniera sostanziale alla stabilità della rete elettrica in Sardegna”, ha commentato il presidente Massimo Moratti.

“Avendo concluso le principali manutenzioni programmate nel primo semestre, potremo cogliere nella seconda metà dell’anno le opportunità di un mercato che si prospetta positivo – ha aggiunto – Evidenziamo inoltre come, nonostante gli importanti esborsi nel secondo trimestre, anche a fronte del pagamento delle tasse sugli extraprofitti e dei dividendi, la prima metà dell’anno si è conclusa con una posizione finanziaria netta positiva”.

La Posizione Finanziaria Netta ante IFRS16 è positiva per 73,5 milioni di euro (positiva per 268,6 milioni di euro al 31 dicembre 2022). La guidance per il 2023 è stata confermata con un premio medio annuo atteso sull’EMC Reference margin tra 5 e 6 $/bbl.

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