Borsa di Milano in ribasso ma pesano i dividendi di otto big
Piazza Affari avanza a ritmo ridotto in attesa dei dati Usa su Pil e inflazione. Secondo round di trimestrali Usa a cominciare da Coca ColaLo spread stabile a 186 punti
Avvio di settimana in calo per le Borse europee. Milano segna un -1%, ma va tenuto conto che il Ftse Mib risente dello stacco cedole di otto big, che pesa per l’1,36%. Il bilancio, dunque, sarebbe positivo. Intanto lo spread si attesta a 186 punti (venerdì in chiusura a 187 punti) e il rendimento dei Btp a dieci anni è stabile al 4,35%. Venerdì in tarda serata S&P ha confermato il rating sul debito sovrano del nostro Paese a BBB, con outlook stabile.
Attesa per i dati Usa su Pil e inflazione
I mercati sono attesa della pubblicazione di alcuni dati macroeconomici chiave che saranno diffusi nei prossimi giorni, a partire dal Pil Usa del primo trimestre e dell’indice Usa Pce core di marzo, misura dell’inflazione prediletta dalla Fed, e delle stime del Pil dell’area euro. C’e’ attesa anche per la pubblicazione delle trimestrali di tutti i big del settore tech, Alphabet, Amazon e Microsoft in testa. Gli investitori continuano a monitorare le mosse della banche centrali in attesa della decisione della Fed la prossima settimana e dopo le minute del board di marzo della Bce e le ultime dichiarazioni di Christine Lagarde in tema di inflazione, che hanno confermato che nuovi rialzi dei tassi sono probabili.
La Banca del Giappone decide sui tassi
In Parlamento il governatore della Boj, Kazuo Ueda, ha detto che la Banca del Giappone continuera’ con le politiche di accomodamento monetario perche’ l’inflazione e’ ancora sotto al 2%. L’istituto si riunira’ giovedi’ e venerdi’ per decidere sui tassi e per elaborare nuove previsioni trimestrali sulla crescita e sull’inflazione. “Al momento, l’inflazione tendenziale e’ inferiore al 2%, quindi dobbiamo mantenere l’allentamento monetario”, ha detto Ueda. “Ma quando l’inflazione tendenziale raggiungera’ il 2%, la Boj dovra’ normalizzare la politica monetaria”, ha aggiunto. Sul fronte macroeconomico, atteso in mattinata l’indice Ifo tedesco di aprile.