Borsa mai così in alto dal 2008. Spread mai così basso dal 2021
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In evidenzaInvestimenti Mer 13 marzo 2024

Piazza Affari vede il record dal 2008. Lo spread mai così in basso dal 2021

Borsa  Milano chiude in buon progresso a 0,39% consolidando  sui livelli pre-Lehman Brothers di maggio 2008 a 33.885 punti. Piazza Affari vede il record dal 2008. Lo spread mai così in basso dal 2021
Redazione Verità&Affari
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Redazione Verità&Affari

Le borse dell’Europa  chiudono positive. Indice EuroStoxx 50 +0,5% all’indomani del test dell’inflazione americana, salita a febbraio più del previsto (+3,2%): la Borsa  Milano chiude in buon progresso a 0,39% consolidando  sui livelli pre-Lehman Brothers di maggio 2008 a 33.885 punti. Sempre in tema di inflazione, ulteriori dati sono in arrivo domani e venerdì, con i prezzi alla produzione e all’importazione. Intanto nel Vecchio Continente la produzione industriale nell’area euro a gennaio è calata del 3,2% rispetto a dicembre del 6,7% su base annua. Il Regno Unito vede invece un lieve incremento del Pil a gennaio (+0,2%) con un calo dello 0,3% annuo.

Sulle Borse europee. Dax di Francoforte cresce dello 0,23% , Zalando è in rialzo del 20% dopo la pubblicazione dei dati del trimestre. E.On +7% nel giorno della pubblicazione del nuovo piano industriale. Porsche -3%, Volkswagen -3,5%.

Ibex spagnolo +1,60%, sui massimi da marzo 2018. La Banca di Spagna prevede che l’economia spagnola crescerà nel 2024 dell’1,9%, tre decimi in più delle previsioni di dicembre, e a un tasso che si avvicina alla crescita del 2% del Pil stimata dal governo. L’Eurozona nel 2024 dovrebbe crescere solo dello 0,6%. Tre i motivi principali della correzione al rialzo: 1) un effetto traino dell’accelerazione registrata nell’ultimo trimestre del 2023; 2) i minori costi dell’energia con una diminuzione significativa di quelli dell’elettricità a febbraio e inizio marzo; 3) il ritiro più graduale di quello annunciato delle misure dello scudo antinflazione.

Indice Stoxx delle banche europee +1%, sui massimi da marzo 2018. La Banca centrale europea (Bce) vuole togliere la liquidità gratuita alle banche, ma cercherà di farlo a un ritmo abbastanza lento da non sconvolgere il sistema finanziario o la creazione di credito, come mostrano i risultati dell’attesa revisione del quadro di riferimento.

Titoli Piazza Affari

Leonardo +3,4%. Mediobanca e Equita alzano il target price a 23 euro. Kepler-Cheuvreux alza a 24 euro.

Azimut +3%.

Unicredit +1,5% Su nuovi massimi dal 2015 con l’apertura da parte del ceo Andrea Orcel a nuove operazioni di M&A

Erg -4,9% Previsioni sul 2024: l’Ebitda è previsto al massimo a 580 milioni di euro, parecchio sotto la stima del consensus.

A2A -2,6%. Kepler Cheuvreux taglia il giudizio a Hold, target price 1,90 euro.

Bund al 2,35%. BTP decennale  a 3,61%. Spread sempre più basso a 122 punti base, sui minimi dal 2021. 

Aste BTP. Rendimenti in calo soprattutto sulla scadenza a 7 anni in occasione dell’ultimo collocamento a medio e lungo termine di oggi per totali 8,5 miliardi di euro su quattro scadenze temporali: il BTP Febbraio 2031, collocato per altri 3 miliardi, segna un rendimento pari a 3,31%, minimo da luglio 2022 da confrontare con 3,63% della precedente emissione di dicembre. 

Euro dollaro a 1,092. La Banca centrale europea inizierà probabilmente a tagliare i tassi in primavera, tra aprile e giugno, poiché la “vittoria” contro l’inflazione è in vista, ha detto il governatore della Banca di Francia e membro Bce, Francois Villeroy de Galhau.

Petrolio Brent e Wti +2% dopo la pubblicazione del report dell’American Petroleum Institute sulle scorte strategiche di greggio. Ieri un drone ucraino ha messo parzialmente fuori uso una raffineria russa.

Oro a 2.165 dollari, poco mosso. 

Bitcoin a 73.200 dollari, +3,0%, nuovo record. Bernstein lo vede a 150.000 dollari.

Questo articolo è stato redatto a solo scopo informativo, non costituisce attività di consulenza né sollecitazione ad acquistare o vendere strumenti finanziari. Le informazioni riportate sono di pubblico dominio, ma possono essere suscettibili di variazioni in qualsiasi momento dopo la pubblicazione. Si declina pertanto ogni responsabilità e si ricorda che qualunque operazione finanziaria viene fatta a proprio esclusivo rischio.
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