Evergrande e Lagarde abbattono le Borse. Piazza Affari -0,6%
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In evidenzaMercati Lun 25 settembre 2023

Evergrande e Lagarde abbattono le Borse Piazza Affari -0,6%

Le Borse soffrono per i timori suscitati dal nuovo crollo del colosso cinese Evergrande e dalle dichiarazioni del Presidente della Bce Evergrande e Lagarde abbattono le Borse Piazza Affari -0,6% BORSA PIAZZA AFFARI
Nino Sunseri
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Nino Sunseri

Giornalista economico finanziario da oltre 50 anni, ha cominciato nel 1974 al Giornale di Sicilia. Ha lavorato rivestendo ruoli di caposervizio e inviato per il Corriere della Sera, La Repubblica e Libero.

L’inflazione non scende

I timori di un’inflazione alta per tempi più lunghi di quel che ci si aspettava solo un paio di mesi fa, indebolisce le obbligazioni, potenzia il dollaro  e colpisce  le Borse. Piazza Affari  cede lo 0,68% a 28.382 punti.  Madrid,  ha chiuso in ribasso dell’1,2%. Parigi  segna una limatura finale dello 0,8%, Londra e Francoforte dello 0,7%. 

La caduta del colosso cinese Evergrande

 I mercati, infatti, sono tenuti in scacco dalle inquietudini sulla prospettiva di tassi d’interesse più alti più a lungo del previsto e il crollo di Evergrande a Hong Kong. La società ha annunciato di non essere in grado di emettere nuovi bond a causa di un’indagine in corso su una delle sue controllate, Hengda Real Estate Group.

Christine Lagarde conferma la stretta

Le preoccupazioni degli investitori sono state ulteriormente alimentate dalle parole della presidente della Bce Christine Lagarde, in audizione oggi al Parlamento europeo, che ha sostanzialmente confermato la necessità di proseguire con la stretta monetaria “per un periodo sufficientemente lungo” perché possa fornire un “contributo sostanziale al tempestivo ritorno dell’inflazione al nostro obiettivo”.

Le previsioni di S&P

S&P Global vede per quest’anno in Italia una crescita di 0,9% e per il prossimo di 0,7%. A dirlo l’agenzia di rating nel report dedicato alle prospettive economiche del quarto trimestre per la zona euro e intitolato “Slower Growth, Faster Tightening”. Nel documento inoltre S&P Global prevede che il tasso del Btp decennale valga 4,3% e che il prossimo salga a 4,7%. Oggi il rendimento del titolo di riferimento è salito oltre 4,6%. Quest’anno le stime per la crescita italiana sono superiori a quelle per la zona euro (+0,6%) mentre nel prossimo Roma crescerà meno dell’intera area euro (+0,9%). Per quanto riguarda la dinamica dei prezzi, l’inflazione italiana è vista a 6,3% quest’anno e a 2,3% il prossimo.

Amplifon e Telecom in coda

 A Piazza Affari fanalino di coda Amplifon (-3,9%) su cui si è abbattuta l’indagine conoscitiva, a sorpresa, dell’Agcm sui mercati degli apparecchi acustici in Italia. In difficoltà anche Telecom Italia che termina le contrattazioni a -3,2%. 

 

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