Piazza Affari supera quota 34 mila con le banche e Leonardo
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In evidenzaInvestimenti Lun 18 marzo 2024

Piazza Affari supera quota 34 mila con le banche e Leonardo

Piazza Affari sale dello 0,2% e scavalca quota 34 mila nella   settimana che vedrà assolute protagoniste le banche centrali Piazza Affari supera quota 34 mila con le banche e Leonardo
Redazione Verità&Affari
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Piazza Affari sale dello 0,2% e scavalca quota 34 mila nella   settimana che vedrà assolute protagoniste le banche centrali. I listini europei sfruttano la buona intonazione delle Borse asiatiche dopo che i dati cinesi sulla produzione industriale e sulle vendite al dettaglio di gennaio-febbraio (rispettivamente +7% annuo e +5,5%) hanno fornito sorprese positive. E’ Amsterdam il listino più vivace (+0,3%, dopo aver perso l’1,2% nell’ultima settimana) mentre Francoforte e Parigi salgono dello 0,1-0,2%. Piatte Londra e Madrid. Milano guadagna lo 0,16% dopo essere stata tra le migliori nella scorsa ottava (+1,7%). Il Ftse Mib in rialzo anche se la performance è frenata dal calo tecnico dello 0,11% dovuto allo stacco di dividendo da parte di Eni e di StMicroelectronics. Il gruppo petrolifero distribuisce la terza tranche della cedola 2023 di 0,24 euro e, al netto dello stacco, sale dello 0,5%. Il gruppo dei chip stacca una tranche trimestrale da 0,06 dollari (0,0551 euro) ed è stabile, al netto dell’operazione. La società tecnologica è al centro dell’attenzione per le indiscrezioni di stampa sulle divergenze tra Italia e Francia (alleate nella holding che detiene il 27,5% del capitale) sul rinnovo del mandato triennale dell’attuale ceo. Vivace avvio per i bancari guidati da Mps (+2,4%), già in luce nelle ultime sedute. Rimbalzo per Diasorin (+2,5%) dopo la reazione negativa dei giorni scorsi ai risultati. Corre ancora Leonardo (2%), bene Terna (+1,4%) che presenterà domani il piano 2024-28 che prevedrà 16,5 miliardi di euro di investimenti complessivi. Fuori dal Ftse Mib rialzi superiori a un punto percentuale per i titoli Mfe dopo che Pier Silvio Berlusconi, ceo del gruppo, ha indicato in +5% l’andamento della raccolta pubblicitaria del primo trimestre rispetto a un anno fa. E’ ancora rally per Bioera (+16%) grazie all’interesse di nuovi investitori per la società.

Sale l’euro

Sul mercato valutario, l’euro sale a 1,0896 dollari (da 1,0866 di venerdì). La moneta unica vale anche 162,5 yen (da 162,2), mentre il cambio dollaro/yen e’ a 149,15 (da 149,5). Prezzo del petrolio in rialzo di mezzo punto percentuale: il Brent maggio sale a 85,8 dollari al barile, il Wti aprile a 81,5 dollari al barile. Gas naturale in rialzo del 3,6% ad Amsterdam a 28 euro al megawattora.

Parlano le banche centrali

E’ iniziata in rialzo in Asia Pacifico la settimana delle comunicazioni della Federal Reserve. Ma l’appuntamento di mercoledì sera con il comunicato di fine lavori del Federal Open Market Committee è solo il più importante tra i tanti eventi rilevanti dei prossimi giorni. Stanotte la Banca del Giappone potrebbe annunciare una svolta storica, il primo rialzo dei tassi dal 2007. Mercoledì notte il Banco Central Do Brasil dovrebbe portare il tasso Selic al 10,75%, dall’attuale 11,25%. Giovedì mattina la banca centrale della Svizzera lascerà probabilmente i tassi all’1,75%, nella stessa giornata la Bank of England dovrebbe decidere di confermare il costo del denaro sui livelli attuali (5,25%). Non ci si aspetta cambiamenti neanche dalla riunione della banca centrale della Turchia.

Questo articolo è stato redatto a solo scopo informativo, non costituisce attività di consulenza né sollecitazione ad acquistare o vendere strumenti finanziari. Le informazioni riportate sono di pubblico dominio, ma possono essere suscettibili di variazioni in qualsiasi momento dopo la pubblicazione. Si declina pertanto ogni responsabilità e si ricorda che qualunque operazione finanziaria viene fatta a proprio esclusivo rischio.
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