Mondadori cede la partecipazione del 18,4% de Il Giornale per 2,3 milioni
Mondadori cede la partecipazione del 18,4% de Il Giornale per 2,8 milioni. Nella prima bozza erano 3,7 milioni LIBRERIA MONDADORI MULTICENTERMondadori cede la partecipazione del 18,4% de Il Giornale per 2,3 milioni
Mondadori ha ceduto a Pbf srl, la finanziaria che fa capo a Paolo Berlusconi, la partecipazione, pari al 18,45% del capitale sociale, in Società Europea di Edizioni, la società che edita il quotidiano Il Giornale che ora è di proprietà di Pbf, già oggetto di informativa al mercato lo scorso 16 marzo.
Il corrispettivo della transazione, da regolarsi interamente per cassa, è definito in 2,3 milioni di euro. Nella prima bozza di contratto firmata dovevano essere 3,7 milioni ma era previsto un meccanismo di aggiustamento del prezzo basato sulla posizione finanziaria netta di Società Europea di Edizioni alla data del closing. La cessione determina una plusvalenza netta nel conto economico del Gruppo Mondadori pari a 500 mila euro.
Si ricorda che nell’esercizio 2022 la partecipazione in oggetto ha fatto registrare nel bilancio consolidato oneri pari a 1,8 milioni di euro. Negli accordi e nei progetti Berlusconi cederà poi la maggioranza delle quote, nel mese di giugno, alla famiglia Angelucci, che già possiede Libero e Tempo. Della vendita de Il Giornale ci sono state accelerazioni e rallentamenti legati ai dubbi di Silvio Berlusconi, fratello di Paolo, che non voleva cedere un asset storico della famiglia nel sistema dei media ma alla fine le insistenze della figlia Marina, presidente di Mondadori, hanno vinto.
Paolo Berlusconi dovrebbe comunque mantenere una quota de Il Giornale pari al 30%.