A Piazza Affari un coro di ribassi . Powell spegne gli entusiasmi
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MercatiPrimo piano Gio 17 agosto 2023

A Piazza Affari un coro di ribassi. Powell ha spento tutti gli entusiasmi

Borse europee aprono in rosso dopo i verbali della Fed che danno ancora spazio ai falchi. Il Ftse Mib fatica a tenere quota 28mila punti. A  Piazza Affari un coro di ribassi. Powell ha spento tutti gli entusiasmi JEROME POWELL FEDERAL RESERVE FED

Le Borse europee aprono in rosso dopo i verbali della Fed che danno ancora spazio ai falchi. Nei primi scambi tutti i principali indici azionari arretrano di circa mezzo punto percentuale mentre le vendite sui titoli di Stato fanno leggermente alzare i rendimenti. Il Ftse Mib fatica a tenere quota 28mila punti.

Nexi peggior blue chip

Le vendite sono trasversali ai diversi settori: è Nexi la peggiore (-1,8%)  Si difendono le banche (Unicredit, Banco Bpm, Mediobanca) in pressing per cambiare la supertassa.

I verbali della Fed

Diffuse ieri sera e relative al meeting di fine luglio, le minute Fed hanno indicato una crescente divisione in seno al board: alcuni esponenti hanno citato rischi per l’economia derivanti da una stretta eccessiva mentre la maggior parte ha continuato a vedere rischi verso l’alto per l’inflazione che potrebbero richiedere ulteriori rialzi. Tutti però si sono detti d’accordo su un approccio ‘data-dependent’ per le prossime decisioni. Dopo la pubblicazione delle minute i tassi dei Treasuries sono saliti – con il 10 anni al massimo da ottobre – come anche il dollaro. Il mercato è convinto che l’istituto Usa non toccherà i tassi il mese prossimo ma prezza una probabilità del 36% di un rialzo a novembre. In attesa di capire come si muoverà la Fed al meeting del 19-20 settembre, nuovi indizi potrebbero giungere dal tradizionale simposio di Jackson Hole – dal 24 al 26 agosto – organizzato dalla Fed di Kansas City. Spunti sulla solidità del mercato del lavoro – utili in chiave Fed – potrebbero giungere nel pomeriggio quando verranno pubblicate le nuove richieste settimanali sui sussidi di disoccupazione che, da attese, dovrebbero attestarsi a 240.000, in lieve calo rispetto alla precedente settimana.

Secondo Pimco le banche centrali dell’Occidente – Fed compresa – beneficeranno della deflazione cinese se questa avesse ricadute sui mercati globali.

Obbligazioni

La seduta prende il via da 169 punti base per il differenziale di rendimento tra i titoli italiani e tedeschi sul segmento decennale. Sarà invece 4,35% il riferimento per il rendimento del benchmark novembre 2033. Sul primario unica protagonista la Francia che offre un massimo di 8,5 miliardi in Oat con scadenza 2026, 2029 e 2031 e fino a un miliardo negli indicizzati 2027 e 2038. Cancellato invece il consueto appuntamento con l’analogo collocamento spagnolo. Ieri Fitch ha leggermente alzato il Pil italiano a medio termine grazie all’andamento sugli investimenti. Allargando lo sguardo al resto della zona euro, dopo la Germania, anche l’Olanda è entrata in recessione.

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