La Borsa di Milano apre debole, pesano i timori sulla Cina
la Borsa di Milano, aprono deboli la seduta di oggi. Pesano i deludenti dati sulla crescita economica cinese.Le principali borse europee, compresa la Borsa di Milano, aprono piatte. Pesano i deludenti dati sulla crescita economica cinese, che nel secondo trimestre continua a perdere slancio. Occhi puntati anche sui dati delle vendite al dettaglio e sulla produzione industriale negli Stati Uniti, che daranno importanti indicazioni sullo stato dei consumi americani, dopo che l’inflazione a giugno è andata meglio del previsto.
Gli investitori si aspettano che la prossima settimana la Federal Reserve riprenda a rialzare i tassi, anche se con più moderazione. Diversa l’idea dei banchieri centrali europei, che prevedono almeno altri due rialzi dei tassi quest’anno.
Postivi gli stress testa per le banche
Banco BPM +0,7%, Unicredit +0,4%. Gli stress test condotti dall’autorità bancaria EBA di recente, sono andati molto bene, lo riporta il quotidiano spagnolo El Confidencial. I risultati degli esami saranno pubblicati alla fine del mese.
Euro al top
Si muove in rialzo, sui massimi da 17 mesi, l’euro. La moneta unica europea passa di mano a 1,1260 dollari, con un progresso dello 0,21% e viaggia poco mossa nei confronti dello yen a 155,77. Sul mercato obbligazionario, resta stabile lo spread tra Btp decennali e omologhi Bund tedeschi. Il differenziale si attesta a 170 punti, in linea con i valori della chiusura di ieri. Il rendimento dei Buoni italiani e’ in leggero calo al 4,127%.